VISIONI DELL'UMANITÀ
L'Arte per i Diritti Umani


sommario

INDICE
 

L'ARTE DEI DIRITTI

POESIE

 

PER MERITARE IL PROFUMO DEI GELSOMINI

avevano la stessa faccia di quelli che tagliarono il grande cedro
due strade più in là, armeggiavano affacciati alla recinzione
per tutta la lunghezza coperta da gelsomini rigogliosi, di quelli
che passi e respirando senza volerlo sorridi
che diavolo faranno ho pensato, che possono fare qui e poi che
fastidio possono dare questi aerei ciuffi profumati. Avevano
un’aria colpevole però da ladri. Guardando tra le sbarre oggi ho
capito: (le belle piante morivano prive di radici appoggiate a
lato di vasi di plastica nuovi vuoti di terra) temevano la rabbia
di chi passando non avrebbe più sorriso. E li hanno lasciati lì
morissero più lentamente ma senza sguardi, piccole lance
di lucido verde oscuro minuscoli biancori delicati tronchi sottili
passeri disorientati, qualcuno francamente incazzato

avevano infradito di plastica leggera i ragazzi dalla pelle d’oliva
abiti verde caki troppo pesanti sotto i caschi, aveva ciabattine
incrociate il fotografo steso a terra
la Birmania ha un clima molto caldo a fine settembre, i monaci
sono d’arancio e
rosso sangue

Uomini, non sappiamo più meritarlo il profumo dei gelsomini

 

Marcella Corsi
(Roma, 29 settembre 2007)