VISIONI DELL'UMANITÀ
L'Arte per i Diritti Umani


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L'ARTE DEI DIRITTI

COMUNICATI STAMPA

Roma
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via Libetta 15

VISIONI DELL’UMANITÀ
Human Rights
I Diritti Umani non sono solo un proclama
ma anche le immagini per un nuovo impegno

Dal 23 febbraio al 9 marzo 2007
Tel. 06/57250551 - 349/6040937

Inaugurazione alle ore 19.00 del 23 febbraio 2007, con intrattenimento musicale del duo jazz Rocchi e Sartini, oltre agli “Itinerari di controinformazione poetica” di Sarina Aletta.

organizzazione e promozione di Lilli Garzillo e Sara Palleria
con la collaborazione di Maria Luisa Ficicchia Jonathan Hynd e Corinne Ricci

a cura di Gianleonardo Latini

con il supporto di: RomaCultura.it ed Ex-art.it

ARS

 


L'arte può sopperire all'inadeguato insegnamento di ciò che si chiamava "Educazione Civica"? sicuramente no, ma una mostra collettiva dedicata ai temi sociali può sicuramente far riflettere su ciò che in molti diamo per scontato.
Nel 2005 l’Ars ha intrapreso, con la mostra dedicata all’Acqua come una risorsa e un diritto, un percorso per coniugare l’arte con la reciprocità, tentando di porre l’opera d’arte come elemento medianico su ciò che non è una consuetudine in tutto il mondo.
Ora, con una serie di opere tutte di formato 20x20 e di tecnica diverse, l’associazione intraprende un viaggio attraverso i mille diritti negati, indagando sui diversi aspetti dei “Diritti Umani” che nella dichiarazione dell’Onu […] dignità e nel valore della persona umana, nell'uguaglianza dei diritti dell'uomo e della donna, ed hanno deciso di promuovere il progresso sociale e un miglior tenore di vita in una maggiore libertà […], non si limita alla libertà, ma si chiede di garantire per ogni individuo l’autodeterminazione e l’accesso alle ricchezze del proprio paese, assicurando l’alimentazione, la salute e l’istruzione. Focalizzando le tentazioni neocolonialiste delle nazioni economicamente sviluppate e maggiori produttrici dell’inquinamento industriale, verso le terre ricche di risorse naturali e dei popoli che ci vivono, le maggiori vittime dell’industrializzazione dell’Occidente.

All'iniziativa hanno aderito, oltre i soci dell'Ars (Alder, Carlo Ambrosoli, Filippo Anelli, Grazia Anelli, Franco Argenti, Ornella Baiocchi, Evelyne Baly, Rosella Barretta, Cinzia Beccaceci, Vincenzo Belcastro, Paolo Bielli, Stefano Bologna, Doretta Bottos, Ester Bronzini, Luigi M. Bruno, Nadia Camilli, Vera Canaletti, Carla Cantatore, Gabriella Caramelli, Calogero Carbone, Elena Carlone, Maria Grazia Cavallari, Paolo Cazzella, Annamaria Chianello Achillone, Elettra Cipriani, Mari Clemente, Eros Cola, Rita Colarossi, Stefano Corbi, Esmeralda Crea, Giovanna Crescenzi, Alessandro Crestini, Maria Letizia Crestini, Attilio Cusimano, Esmeralda Crea, Wanda Czyz, Paolo Di Vincenzo, Stefania Duranti, Francesca Fabrizi, Agide Ferri, Maria Luisa Ficicchia, Fiammetta Fiorentini, Paola Flavoni, Lucio Fraschetti, Maria Teresa Gallo, Valerio Gallo, Lilli Garzillo, Roberto Giacco, Maria Giunti, Enrico Guarino, Jonathan Hynd, Tania Kalimerova, Kihlman Elena, Margherita Labella, Gianleonardo Latini, Maria Grazia Lunghi, Bianca Madeccia, Elisa Majnoni, Stefano Marcovaldi, Rosario Marra, Carla Milone, Anna Nobili, Sara Palleria, Alessandra Perletta, Adriana Pignataro, Giorgio Pirrotta, Pucci Silvia, Luigina Rech, Paolo Residori, Cesare Ricci, Corinna Ricci, Maria Sabina Segatori, Siervo Giuseppe, Patrizia Simonetti, Vincenza Spiridione, Priscilla Tozzi, Giuseppe Viglione, Vittoria Vigo, Titti Vista), i seguenti artisti: Emma Assisi, Carlo Bazzoni, Luisa Brunetti, Eleonora Del Brocco, Claudio Di Carlo, Adriano Di Giacomo, Elisabetta Diamanti, Marco Fioramanti, Venera Finocchiaro, Giorgio Fiume, Alberto Gasparri, Raphael Gasparri, Mario Giancola, Rachel Grynberg, Suzanne Kessler, Pietro La Camera, Maddy Le Mel, Silvana Leonardi, Luigia Martelloni, Claudia Nizza, Silvio Pasqualini, Claudia Patruno, Lydia Predominato, Simona Sarti, Giancarlo Savino, Ivan Toller, Maria Verzotto, Rimi Yang, Fiorenzo Zaffina, Zweiart (Marina Buening e Maria Korporal).