RACCOLTA VERZOTTO
Artisti
Americani a Roma
ARTISTI AMERICANI A ROMA
L’Accademia Americana in Roma, centro
di studi e ricerche per i giovani artisti statunitensi,
borsisti e non, nonché luogo di incontro espositivo di
celebrità artistiche della tradizione nordamericana
passata e recente, è stata per lunghi anni il
riferimento essenziale, di lavoro, ma anche di
appassionato interesse artistico e culturale di Maria
Verzotto. Pittrice anch’essa, e non trascurabile,
venuta in contatto nel suo lungo periodo d’impiego
con innumerevoli artisti, giovani speranze ma anche
affermati autori, ha saputo raccogliere una ricca e
variegata collezione, suo personale patrimonio, che oggi
desidera “aprire” al pubblico con una
esposizione che alterna schizzi, abbozzi a dipinti
compiuti, sculture e bozzetti, per diverse dimensioni e
diversissime tendenze: dal figurativo tradizionale, all’astratto,
all’”affiche”, alla grafica per temi e
tecniche altrettanto diversi e alterni.
Insomma, un percorso allettante e originale attraverso
più di un quarto di secolo che è “manifesto”
quanto mai prezioso delle varie testimonianze artistiche
della società nordamericana degli ultimi cinquant’anni.
Charles Dwyer, figurativo attento per annotazioni e
spunti umani e architettonici degni di Hopper. Paul Kubic
usa la tecnica mista (grafite e acquerello) per strutture
dinamiche di un caos metropolitano da post futurista che
si rispecchia anche nella dinamicità delle sue
chimeriche sculture. Karen Saler, ritrattista di solida
sintesi tonale. Varujan Boghosian, scultore e
acquerellista di policrome composizioni per connessioni e
richiami geometrici. Gyorgy Kepes, di origini ungheresi,
che dilata atmosfere di caldi colori soffusi. John
Wenger, ritrae una umanità grottesca e sapida nei suoi
umori eccessivi. Edgard Haag, architetto e paesaggista di
ampio respiro nei suoi felici pastelli. Laura Newman, si
esprime per stesure cromatiche che hanno valore di
ipotesi scenografiche.
Questi sono solo alcuni nomi che si succedono nell’itinerario
proposto da Maria Verzotto; il cammino è ampio e propone
interessanti scoperte artistiche di un paese che molto ha
dato e preso in un continuo e vitale scambio con la
nostra tradizione europea.
Luigi M. Bruno
Ex-@rt per l'arte contemporanea