SCRITTI, APPUNTI, POESIE
degli
ARTISTI
dedicati al Muro o al loro singolo intervento di modulo-mattone.
Indice
|
* * *
Riflessioni sullo Spazio, il Tempo, l’Universo e un
archetipo un po’ matto anzi, mattone.
All’inizio, la curiosità per il significato illimitato dello zero. Poi,
la percezione del presente come attimo senza fine (=0) dove il passato
confluisce (-1,-2,-3,…) e avviene il futuro (+1,+2,+3,…). In seguito, il
fenomeno legato alla gravitazione spazio-temporale della teoria
relativistica di A. Einstein, curvatura di uno spazio-tempo
quadridimensionale dove le leggi della scienza dovrebbero essere le
stesse per ogni osservatore in movimento, quale che sia la sua velocità.
Infine, l’assorbimento dell’energia in quelle manifestazioni contenute
nell’universo osservabile chiamate buchi neri. Può esserci un legame tra
il concetto dello zero, del presente, del buco nero? I fisici
identificano lo zero con l’inizio della creazione dell’universo, il
presente come l’unità spazio-temporale degli eventi osservati ed il buco
nero un luogo dove tutto ( materia ed anti-materia cioè l’energia )
viene assorbito e condensato in un nulla densissimo. Dove il viaggio
sembra concludersi per il ricercatore proiettato nelle grandi misure
l’esterno - il fuori, si apre alla visione il percorso della meccanica
quantistica l’interno - il dentro. A differenza di quella di A. Einstein,
la fisica quantistica (Heisenberg, Bose, Penrose, Hawking) non parte da
ciò che si vede con gli occhi ma comprende il compor-tamento
creativo-probabilistico delle particelle nell’infinitamente piccolo
tanto da condurci all’interno della nostra mente. Partendo da queste
osservazioni, quello che sembrava un sogno inventa e diventa la realtà :
trasferimento di fotoni da un luogo ad un altro attraverso accelera-tori
di particelle. Computer quantistici, dotati di memoria illimitata.
Decodificazione del no-stro DNA e possibilità di modificarlo. Fenomeni
globali di mutazione genetica...
In questo momento alla capacità della nostra mente, predisposta in
passato a capire-progredire attraverso forme-pensiero legate a semplici
pacchetti sequenziali , a concetti go-vernati da leggi ben definite e
parziali,viene richiesto di accettare l’esistenza di una diversa forma
di comprensione della realtà. Alla domanda di un legame tra il concetto
dello zero, del presente, del buco nero immaginiamo,ora, quello di un
universo costantemente generato dal presente (=0).Un presente come
evento,dove la realtà fisica riflette quella virtuale più a-stratta ed
illimitata del cosmo. se esistesse in realtà una teoria unificata
completa essa do-vrebbe presumibilmente determinare anche le nostre
azioni...In tal modo sarebbe la teoria stessa a determinare l’esito
della nostra ricerca di una tale teoria.” ( S. Hawking) La teoria del
Presente ? marzo 2003
* * *
Marina Muzzini
|