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PERSONALI RIFLESSIONI DI:
LE RIFLESSIONI DI
MARCO
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INNI
NAZIONALI
La tirata di Bossi
contro l'inno nazionale è persino tardiva, conoscendo il tipo: era
intuitivo che non digerisse la strofa in cui si legge: "che schiava di
Roma Iddio la creò". Ma tant'è: gli inni nazionali sono attuali e datati
nello stesso tempo e Goffredo Mameli aveva poco più di vent'anni quando
scrisse quello adottato provvisoriamente dalla Repubblica Italiana, dopo
aver scartato il ben più solido - da un punto di vista musicale e
linguistico - Va o pensiero, perché rimandava all'immagine di un popolo
schiavo.
Ma sugli inni nazionali c'è parecchio da raccontare. Per esempio, la
Marsigliese non è stata composta a Marsiglia, ma a Strasburgo. L'hanno
però cantata e diffusa i volontari marsigliesi, quindi la conosciamo
tutti col nome che sappiamo. Quando invece è caduta l'Unione Sovietica,
hanno cambiato l'inno, ma quello nuovo non è piaciuto e così è stato
ripristinata la melodia originale (che è stupenda), con le parole
cambiate. Per i tedeschi, altra storia: Deutschland uber Alles è nato in
realtà come movimento centrale del Trio dell'Imperatore di Haydn, nel
Settecento.
Molto cantabile, pare che originariamente fosse la melodia di una
canzone croata, il che è verosimile. E' stato adottato sino al 1919 come
inno austro-ungarico, per passare poi alla Germania. Ma dal 1945 in poi
i tedeschi saltano la prima strofa, dove chissà quali nefandezze sono
scritte. Sempre meglio che nella Germania Est, dove l'inno nazionale fu
scritto da Eisler (il musicista che ha lavorato per Brecht), salvo non
poter essere cantato: i comunisti sovietici avevano trovato nel testo
un'allusione all'Unità del popolo tedesco che non piaceva al Partito,
col risultato che i tedeschi della DDR potevano suonare ma non cantare
il proprio inno nazionale. Soluzione più soft quella recentemente
attuata dagli austriaci, che hanno modificato alcune parole non più
attuali o magari scortesi verso le donne o le minoranze. E qui entriamo
nel discutibilissimo campo minato del politically correct: dovremmo
scrivere "che colf di Roma Iddio la creò", oppure modificare la prima
riga in "Fratelli e sorelle d'Italia"? Tnto vale tenersi quello che
abbiamo e considerarlo per quello che è: un prodotto nazionale.
Marco Pasquali
18 luglio 2008
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