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Parigi ----------------------------------------------------- |
La mostra comprende un
centinaio di opere. Oltre alla presentazione delle celebri teste,
provenienti da collezioni private e museali di tutto il mondo, un
importante insieme di dipinti (fra cui numerosi ritratti inediti),
arazzi e opere grafiche rende omaggio all’ampiezza dello straordinario
universo pittorico dell’artista, di una ricchezza allegorica e formale
ineguagliata. Qualche opera di confronto, fra cui oggetti d'arte
provenienti dalle celebre Kunstkammer degli Asburgo e opere illustrate
direttamente legate all’artista, permettono di cogliere il contesto
socio-culturale dell’epoca e della corte degli Asburgo, per una migliore
comprensione della sua produzione. Nato nel 1526 da una famiglia della
nobiltà milanese, Arcimboldo viene conosciuto per la prima volta come
pittore nel 1549, in occasione della realizzazione dei cartoni per le
vetrate della cattedrale di Milano. Poco tempo dopo, l'artista riceve da
Ferdinando di Boemia, il futuro imperatore Ferdinando 1°, una
commissione per la realizzazione di blasoni. Cuore della mostra è la
ricostruzione di una sala dello straordinario museo di cui Arcimboldo fu
"curatore", in cui è possibile ammirare le numerose versioni delle due
serie più famose dell'artista, quella delle Quattro Stagioni e quella
dei Quattro Elementi.
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