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oltre l'arte
2019
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Vivian Maier
The Self-portrait and its Double
Dal 20 luglio al 22 settembre 2019

Magazzino delle Idee
Trieste

Informazioni:
tel. 040/3774783


A cura di Anne Morin

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Vivian Maier, una fotografa nell’ombra

L’Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia, ha allestito al Magazzino delle Idee a Trieste, in collaborazione con Chroma photography di Madrid, John Maloof Collection e Howard Greenberg Gallery New York, una singolare mostra, per la prima volta in Italia, che ha come sua particolarità quella di aver prodotto tantissime immagini utilizzando, soprattutto, l’idea dell’attuale selfie. L’autrice Vivian Maier, nata a New York (1926 – 2009), si è fotografata riflessa nelle vetrine arrivando a collezionare ben centocinquantamila scatti fotografici. L’esposizione comprende settanta autoritratti in bianco nero e a colori.

La mostra, curata da Anne Morin di Madrid, ha per titolo: ‘Vivian Maier. The Self-portrait and its Double’. L’immenso patrimonio di immagini fu scoperto nel 2007 da John Maloof in un magazzino. Negativi mai sviluppati, filmati 8 e 16 mm. della Maier, che raccontò la New York e anche la Chicago del Novecento.
Ma l’autrice americana, non scattò solo autoritratti ma anche scene di strada, ritratti di sconosciuti, il mondo dei bambini.
Il suo ritrarsi le servì per affermare la sua presenza. Il riflesso nello specchio diviene così la sua identità svelata. E in tutto questo la sua ombra, assume una caratteristica particolare, rendendola fotografa a tutti gli effetti, anche se lei non si è mai ritenuta tale. L’ombra che fotografa la sua silhouette, è la stessa ombra nella quale ha vissuto, come bambinaia, per quaranta anni. Capace di dare un senso alla vita ordinaria, vivendo nell’anonimato fino al 2007 quando venne scoperto il suo corpus fotografico. Due identità a confronto, quella della vita quotidiana, quella per essere o diventare altro. Tutto in un silenzioso rumore provocato da suggestivi scatti fotografici.
In occasione della mostra, ERPAC in collaborazione con la Casa del Cinema di Trieste, presenta il film-documentario Finding Vivian Maier, diretto da John Maloof e Charlie Siskel, tra le nomination per il Premio Oscar 2015 come miglior documentario. Una mostra da vedere per la sua originalità.

Felice visione per chi lo vorrà.

Paolo Cazzella
o della Joie de Vivre