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oltre l'arte
2018

Beni Culturali - Mostre
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Musia
living (&) arts

via dei Chiavari 7/9
Roma

Orari:
dal martedì al sabato
12.00 – 23.00
domenica 10.00 – 16.00
lunedì chiuso

Ingresso libero

Informazioni:
tel. 06/5077351
https://musia.it/

Jacorossi ovvero Musia

È Musia, il nuovo spazio per l’arte contemporanea che il collezionista e imprenditore Ovidio Jacorossi ha inaugurato nel dicembre 2017.
Praticamente quasi mille metri quadrati ad uso polifunzionale: dalle arti visive al laboratorio culturale per arrivare all’enogastronomia. L’ampio spazio, progettato dall’architetto Carlo Iacoponi consiste nella sovrapposizione di elementi architettonici di epoche diverse, dall’età romana al Rinascimento. Eventi ed esposizioni associati all’intrattenimento sono stati pensati per far divenire questo luogo un punto di riferimento per lo sviluppo della società civile della città.
Diversi sono gli ambienti creati su tre livelli e le gallerie prendono il numero civico della strada, si va dalla Galleria 7 che assume tutti i connotati dello spazio espositivo per le opere della collezione Jacorossi, collezione che si avvale di pitture, sculture, disegni, grafiche, fotografie, installazioni, ceramiche e oggetti di design che hanno affaccio sul Cortile cinquecentesco attribuito a Baldassarre Peruzzi, alle sale Pompeo, pensate sui resti del Teatro romano ove è l’installazione dello Studio Azzurro. Inoltre c’è anche la Galleria 9, dedicata alla rassegna di gioielli d’arte. La Cucina, la terrazza interna e il winebar completano questo luogo affascinante.
La collezione Jacorossi, si avvale anche dei così detti ‘minori’ che, come ebbe a dire Federico Zeri, minori non sono perché ‘costituiscono l’humus da cui nascono i grandi’. Per dare solo un’idea della collezione si può dire che si va dai movimenti simbolista e divisionista di fine ‘800 e inizi ‘900 fino al Futurismo, Metafisica e Surrealismo, la Scuola Romana. C’è la corrente dell’Astrattismo, l’Arte Povera e l’Arte Concettuale per arrivare al movimento Fluxus, la Transavanguardia, gli Anacronisti e i Nuovi Figurativi.
Tutti questi periodi artistici che ho citato sono rappresentati da personalità come: Giacomo Balla, Giorgio De Chirico, Arturo Martini, Mario Sironi, Alberto Ziveri, Franco Angeli, Mario Schifano, Michelangelo Pistoletto, Gino De Dominicis solo per citarne alcuni.
Lo spazio interdisciplinare Musia, nasce in via Chiavari, dove proprio il nonno Agostino Jacorossi iniziò nel 1922 l’avventura imprenditoriale con un piccolo negozio di carbone.
Sono stato a visitare questo ampio spazio, l’atmosfera è divertente e per quanto è grande ci si può perdere accompagnati dalle opere d’arte, da una perfetta e vivace accoglienza, dalla possibilità di sostare per consumare cibo. Un’atmosfera davvero fresca, uno spazio giovane con i riferimenti al classico che di questi tempi non guasta.
Divertente e istruita visita per chi lo vorrà.

Paolo Cazzella
o della Joie de Vivre


 

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