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2018
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Il concorso letterario rivolto agli aspiranti scrittori tra i 15 e i 22 anni residenti in Italia e all’estero, promosso dalla Fondazione Il Campiello - Confindustria Veneto, ha scelto i venticinque finalisti per la 23° edizione del Campiello Giovani.
Il Campiello Giovani si avvale del patrocinio e della Regione Veneto, della collaborazione e del sostegno del Muve, del patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, delle Olimpiadi di Italiano del Ministero dell’Istruzione, della rete dei Giovani Imprenditori di Confindustria.
Scelti tra i circa 200 ragazzi provenienti da ogni parte d’Italia, i semifinalisti del Campiello Giovani 2018 provengono: 8 dal Veneto, 3 dall’Emilia Romagna, 3 dalla Lombardia, 3 dal Piemonte, 2 dalla Campania, 2 dal Lazio, 1 dalle Marche, 1 dalla Puglia, 1 dalla Sicilia, 1 dalla Toscana.
Bè non c’è che dire, ancora una volta l’azione di promozione della scrittura e della lettura tra i giovani ha dato i suoi frutti. D’altronde l’interesse è davvero alto, perché viene offerto a tanti aspiranti scrittori una prima importante occasione per mettersi in luce.
Da ottobre 2017 l’organizzazione ha prodotto dieci incontri negli istituti scolastici di diverse regioni italiane, ai quali hanno preso parte complessivamente oltre 1500 ragazzi.
E ora?
Chiusa la prima fase della selezione dei 25, si aspetta con una certa ansia, soprattutto l’aspettano i venticinque che più in là nominerò, l’annuncio della cinquina finalista che avverrà venerdì 20 aprile 2018 che sarà parte integrante di uno spettacolo condotto dai comici di Zelig e che si terrà, alle ore 10.00, al Teatro Stabile di Verona. Il Vincitore del Campiello Giovani verrà proclamato a settembre e premiato in occasione della cerimonia conclusiva del Premio Campiello di sabato 15 settembre al Gran Teatro La Fenice di Venezia.
E’ interessante capire come sono formate le commissioni delle varie fasi: la prima è affidata a una Giuria di Selezione, composta da 12 giurati (finalisti e vincitori delle passate edizioni del Campiello Giovani, del Vincitore delle Olimpiadi di Italiano 2017 e Lettori di Case Editrici), incaricata di scegliere 25 racconti tra tutti quelli ammessi al concorso; la seconda fase, invece, è affidata ad un Comitato Tecnico, composto da esperti del settore, per la selezione dei cinque finalisti.
Il vincitore viene infine decretato dalla Giuria dei Letterati del Premio Campiello, in concomitanza con la Cerimonia finale del Premio.
E ora ecco l’elenco dei venticinque con il titolo del libro, l’autore la provenienza e l’età:
Magnificat, di Sonia Aggio, Frassinelle Polesine (RO), 22 anni; Sono, nella doccia, di Ludovica Ardente, Pesaro (PU), 16 anni; Girasole, di Cecilia Begal, Padova (PD), 16 anni; Tre stagioni, di Magda Berto, Venezia (VE), 19 anni; Bicchieri di sugo, di Rita Caputo, Troia (FG), 18 anni; Un bel niente, di Lorena Cavuoti, Torino (TO), 19 anni; Est Locus, di Cristina Colace, Avellino (AV), 18 anni; Blackout, di Alma Di Bello, Blevio (CO), 18 anni; La Venere di stracci, di Eleonora Di Benedetto, Roma (RM) 22 anni; Abele dov'è?, di Guendalina Ferri, Pistoia (PT), 21 anni; Bestiario familiare, di Vincenzo Grasso, Catania (CT), 20 anni; Feromoni, di Alessio Gregori, Monterotondo (RM), 21 anni; Il pettirosso, di Isabella Manetti, Ravenna (RA), 19 anni; Al paese (o La memoria scalza), di Edoardo Maresca, BOLOGNA (BO), 20 anni; Insomma, chicchessia, di Emanuele Marrazzo, Casandrino (NA), 19 anni; Quello che non resta, di Gianluca Massa, Quattro Castella (RE), 22 anni; Natura morta, di Lorenzo Nardean, San Donà di Piave (VE), 20 anni; Borderline, di Silvia Parolin, Castelfranco Veneto (TV), 16 anni; Abbi cura di te, di Gaia Pevarello, Montagnana (PD), 15 anni; Nerd, di Francesco Carlo Pirro, Domodossola (VB), 22 anni; Sii tu quale esser brami, di Sofia Polini, Novate Milanese (MI), 18 anni; Fontana di luce, di Susanna Scagliotti, Venezia Mestre (VE), 18 anni; Kinder Card, di Andreea Simionel, Torino (TO), 21 anni; Con i mattoni, di Elettra Solignani, Verona (VR), 17 anni; Rami di vite, di Carola Varano, Desenzano del Garda (BS), 20 anni.
E come si dice in questi casi: ‘….Vinca il migliore…’ o per meglio dire almeno che arrivi in finale.
Comunque a onore del vero c’è da dire che già la grossa selezione ha portato il merito a tutti questi giovani che fanno parte dei venticinque e non dovranno sentirsi amareggiati perché esclusi, loro sanno già che ci riproveranno l’anno prossimo perché hanno superato il muro della timidezza dell’autore, si sono proposti e questo va a loro vantaggio.
Ci rivediamo per la prossima fase.
Serena continuazione.
Paolo Cazzella
o della Joie de Vivre