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Uno stile completamente...
Liberty Tra pittura e grafica, manifesti e gioielli, vetri, ceramiche, mobili e oggetti da tavola, tessuti e abbigliamento, ci sono oltre duecento opere. Mi riferisco all’esposizione ‘Il Liberty e la rivoluzione delle arti’ che si tiene alle Scuderie e al Castello di Miramare di Trieste. Un movimento, quello del Liberty che ebbe vita tra la fine del diciannovesimo secolo e l’inizio del ventesimo. Un movimento che venne chiamato anche Art Nouveau, per quell’aspetto del tutto nuovo di portare nelle arti decorative e quindi, anche, di valorizzarle, i riferimenti nei confronti della natura, quell’aspetto floreale ma non solo. Il Liberty coinvolse diverse discipline artistiche e culturali: dall’architettura alla pittura, dalla scultura a tutte quelle arti applicate come la grafica dei manifesti e delle litografie, per arrivare ad esprimersi nei campi dell’oreficeria, dell’abbigliamento, degli oggetti da tavola, dei mobili, dei tessuti. Praticamente una plètora di discipline che ebbero, qui in mostra ci sono diverse opere, punte di diamante in artisti come Jan Preisle e Alphonse Mucha, Gustav Klimt e Koloman Moser e poi i gioielli firmati da Emanuel Novàk e Josef Ladislav Nemec, oltre alle vetrerie boeme di Adolf Beckert e Karl Massanetz. In tutta questa esposizione si respira il vero cuore dell’arte Liberty, dalla bellezza all’equilibrio per proiettarsi all’elemento principale di questo movimento, vale a dire l’arte nella Vita. Una Vita dedita all’ottimismo e a una pace diffusa. Un equilibrio che si sarebbe spezzato di lì a poco lasciando il posto al nascente Cubismo. Una mostra che, promossa dal Polo museale del Friuli Venezia Giulia, dal Museo storico e parco del Castello di Miramare e dal Museo delle Arti Decorative di Praga, ci fa rivivere tutti quegli aspetti che portarono all’avvento del così detto ‘modernismo’. Una esposizione piacevole da gustare perché è piacevole passare tra un manifesto, un abito, un gioiello, un mobile, una pittura, con un unico comune denominatore: l’intreccio tra arte e vita con l’impegno di trasformare l’ambiente di vita e le condizioni sociali. Felice arricchimento. Paolo Cazzella |
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