sommario
INDICE
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JOSEF MARIA AUCHENTALLER
Jugendstil a Vienna
Da 4 luglio al 25 ottobre /2015
Brunico (Bolzano)
via Bruder-Willram 1
Orari:
da martedì alla domenica
dalle 10:00 alle 12:00 - dalle 15:00 alle 18:00
dal 1settembre:
da martedì al venerdì
dalle 15:00 alle 18:00
sabato e domenica
dalle 10:00 alle 12:00
Informazioni:
tel. 0039/0474/553292
Sito web
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La
Vienna di Auchentaller
Dopo le mostre di Gorizia, Bolzano e Vienna, è il turno del Museo Civico
di Brunico a celebrare l’opera di Josef Maria Auchentaller, uno dei
protagonisti della cultura artistica mitteleuropea del Novecento. Curata
dal dott. Roberto Festi, la rassegna ha il pregio di presentare al
pubblico una varietà di opere, alcune inedite provenienti dall’archivio
famigliare di Anterselva. Auchentaller nasce a Vienna nel 1882 in una
famiglia dalle radici altoatesine. Dopo aver frequentato l’Accademia di
Arti figurative, si trasferisce, tra il 1892 e il 1896, a Monaco di
Baviera dove ha modo di completare quella maturazione artistica che lo
vedrà fra i protagonisti della Secessione viennese, uno dei più
importanti movimenti artistici d’avanguardia del Novecento sorto in
contrapposizione al mondo dell’arte Accademica tardo Ottocentesca.
Artista versatile, seppe coniugare con estro e intelligenza la sua arte
nel mondo rivalutato del design e delle arti applicate.
Pittore, illustratore, cartellonista, Auchentaller progetta gioielli di
raffinata eleganza oltre a svariati oggetti d’arte decorativa, in
particolare per la ditta Georg Adam Scheid, produttori di lavori in
metallo.
Fondamentale la sua partecipazione alla prestigiosa rivista “Ver Sacrum”,
dove, unitamente a Gustav Klimt e altri artisti prende parte al comitato
di redazione, realizzando diverse copertine, manifesti e un cospicuo
numero di illustrazioni ispirate a motivi floreali e alla rivalutazione
della grafica giapponese.
Intorno ai primi anni del novecento, l’artista si allontana per lunghi
periodi da Vienna per trasferirsi a Grado con la famiglia. La moglie
Emma gestisce con spirito imprenditoriale la Pensione Fortino, edificio
per vacanze progettato dall’architetto Julius Mayreder e decorato con
graffiti dallo stesso Auchentaller. In breve tempo, l’edificio
inaugurato nel 1904, diviene punto di riferimento per le vacanze della
borghesia viennese. L’ultima stagione artistica che lo vede protagonista
si sviluppa prevalentemente nella ricerca intimistica e introspettiva
legata al ritratto e alla pittura di paesaggio.
Roberto Cristini
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