GOFFREDO PARISE E GLI ARTISTI
Un itinerario attraverso le collezioni della galleria nazionale d’arte
moderna
Dal 27 giugno al 9 settembre 2007
Roma
Gnam - Galleria Nazionale d'Arte Moderna
Informazioni:
Tel. 06/322981
www.gnam.arti.beniculturali.it
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GOFFREDO PARISE ALLA GNAM
Tornano le parole, i
versi, le idee di Goffredo Parise, che traspaiono dalle opere degli
artisti che hanno accompagnato la sua carriera, e che per l’occasione
sono state “rispolverate” dai depositi della Galleria Nazionale d’Arte
Moderna. L’idea di rievocare Parise attraverso un percorso di tipo
artistico-letterario, ha permesso al curatore della mostra il Professor
Mario Ursino – vice direttore della Galleria – di rendere noti al
pubblico i capolavori dell’arte e della narrativa della seconda metà del
secolo scorso.
E’ l’immagine, la figura, la visione ad ispirare Parise e i suoi
racconti; i quadri, le sculture, gli aprono sentieri nascosti che danno
via a quell’incessante dire.
L’esposizione comprende lavori di Van Gogh, Gauguin, Balla, De Pisis,
Guttuso, Schifano, Ceroli, Ontani, Cucchi, Chia, Clemente, Fioroni,
molti dei quali lo scrittore ha conosciuto e frequentato diventandone
intimo amico, visitando abitualmente la galleria La Tartaruga di piazza
del Popolo, che negli anni ’60 è stato centro di una proliferazione che
oggi vediamo scritta e disegnata nelle grandi gallerie e librerie
d’Italia. Fondamentale per Parise e la sua attività fu questo scambio
culturale con personaggi così acuti, in quanto egli stesso ha dichiarato
più volte che ad esaltarlo erano gli artisti e le loro vite inebrianti e
multisfaccettate.
Dunque la mostra “Goffredo Parise e gli artisti” propone in modo
chiaro e stimolante il cammino parallelo dell’arte e della letteratura,
ricordando allo spettatore l’importanza che tale congiunzione acquisisce
nel tempo, in quanto specchio simbiotico della società e delle sue
diversità, che non tutti sanno recepire, ma che gli artisti riescono a
decifrare e a tramandare.
Uno tra i protagonisti più importanti del settore fu sicuramente Mario
Schifano, che accanto alle altre celebri personalità sopra citate, hanno
fatto sì che Parise sia oggi ricordato sì come scrittore, ma anche e
soprattutto come “amico” dell’arte, di un arte che cambiava proprio in
quegli anni, mutamento suggerito dalla voglia di vedere il mondo sotto
altri punti di vista, con l’arguzia e la genialità di personalità come
Goffredo Parise.
Benedetta Mazzanobile
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