FRANCESCA CATALDI
Sino al 25 maggio 2004
Roma
Mondello Ottica
via del Pellegrino 98
Tel/Fax 06/6861955
www.mondelloottica.it
Ingresso libero
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UNA VETRINA DI VETRI
Nata a Napoli, Francesca Cataldi si sente influenzata dalla pittura
materica e le sue opere ne risentono ampiamente con il suo sempre più
frequente utilizzo di residuati industriali e oggetti di scarto ai quali
restituisce una nuova dignità di oggetto. Piccole o grandi che possano
essere, le realizzazioni della Cataldi sono tutte preziosi scrigni di
ricordi: vetri che incapsulano o carte trattate, contaminate dall’aulico
e la volgo per giocare con la memoria delle sensazioni.
In questa particolare occasione espositiva, Francesca Cataldi utilizza
ogni angolo della vetrina che l'Ottica Mondello, proponendo i suoi
preziosismi scultori, dando vita a “fogli” e “libri” di vetro che
rinchiude nelle sue trasparenze volumetriche, i frammenti di oggetti
quotidiani. Alle articolate colate di vetro si affiancano alcuni
cartigli di gusto antico. Pittoricismi calligrafici, tracciati su carte
trattate nella ruggine del ferro e nel calore delle sfumature.
L’iniziativa di “prestare” la propria vetrina, l'Ottica Mondello l’ha
ormai resa una pratica consolidata, dando agli artisti un’occasione per
estendere la loro visibilità creativa, allestendo e interpretando lo
spazio minimale con le proprie realizzazioni. Francesca Cataldi, pur non
avendone alcuna necessità con il suo ricco curriculum espositivo in
Italia (fra le altre la Biennale di Venezia nel 1995 e nel 1997) e
all'estero (Giappone, Austria, Germania, ...), ha letteralmente utilizzato
l’opportunità proponendo delle opere tematiche sulla conservazione del
ricordo scritto e di quello visivo.
Gianleonardo Latini
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