TELEGUERRA
Installazione di Anna Minopoli
Foto di Alfredo Anzellini
Dal 31 gennaio al 2 marzo 2004
Roma
La Camera Verde
Via G. Miani, 20
Tel. 06/5745085
|
FUORI DAI FILTRI CATODICI
Foto, tante foto messe una vicino all'altra, una sopra
l'altra per raccontare la realtà che la televisione
invia nelle case sulla conflittualità della guerra. Sono
foto di Alfredo Anellini che fanno da indivisibile
cornice alla rappresentazione che Anna Minopoli offre per
colmare l'incompiutezza dell'informazione catodica.
L'innocenza della morte ha, per Anna Minopoli, le forme
di manichini disarticolati che non oppongono resistenza e
distesi, colti dalla disperazione di salvarsi e di
proteggersi da uno scontro più grande di loro.
Alfredo Anellini, con le sue foto in bianco e nero e con
quelle a colori, documenta la potenza dei media nel
selezionare i protagonisti di una vicenda, ma anche lui
realizza una cernita.
Anna Minopoli da voce alle vittime, mettendo in scena un
dramma in due angusti ambienti, angusti quanto solo può
essere una vita senza speranza, riflette nell'osservare
la vulnerabilità del corpo.
In questa occasione viene messa da parte la progressiva
smaterializzazione del corpo nelle sue
"corazze" di filo di ferro e gomme, non ci sono
reti per i suoi "mutanti", l'evento mette a
nudo quanto può contare l'esistenza di una popolazione
inerme in uno scenario di guerra.
Gianleonardo Latini
|