ex-@rt magazine 
oltre l'arte
2004

Beni Culturali - Mostre
Beni Culturali - Mostre
Sommario




SASI MENALE
Aguas… Induritori Onirici

Sino la 23 febbraio 2004

Roma
Ferobedò
Circ.ne Gianicolense 68
Tel. 06/97619741

a cura dell'Ass. culturale
START

Orario:
dalle 17 alle 20
o su appuntamento




  

I NOSTRI PRIMORDI NEL BUIO DI UNA GROTTA

È incoraggiante per il futuro della cultura dell'arte in Italia, e a Roma in particolare, trovare che non sempre una jensseria o una discoteca prendano il posto di una libreria o di una trattoria, succede spesso anche questo, ma avviene anche il contrario. Un percorso a ritroso: un luogo pieno di storia e di reminescenze letterarie, una trattoria in quella che era la periferia romana e dove Pasolini vedeva i suoi "ragazzi di vita", viene proposto, grazie all'impegno dell'associazione Ferobedò, come spazio aperto ai suggerimenti dell'arte contemporanea.
Impegno e stimolo al quale sembra estremamente sensibile il XVI Municipio, territorio ove ha residenza lo spazio articolato in più livelli e che inaugura la sua vocazione espositrice con la prima mostra-installazione romana dell'artista napoletano Sasi Menale.
L'allestimento, sensorialmente irreale, offre l'opportunità al visitatore di compiere un'immersione nei primordi del nostro essere, un tuffo in quell'acqua generatrice di vita, dove tutto ha avuto inizio e dove l'artista ha trovato ispirazione. Si scende negli antichi grottoni, dove venivano stipate le botti e la popolazione (gente) del luogo ha trovato rifugio durante la guerra, per cogliere nell'oscurità l'apparente fluttuare di una serie di "mattonelle" azzurrognole. Quelle cosiddette mattonelle sono delle sculture modellate sui ritmi delle onde e dalle quali, grazie alle trasparenze dei materiali, si diffonde la luce.
Sasi Menale riesce a dare leggerezza al marmo e l'alabastro, scolpendolo e moladolo per apparire impalpabile, nel lento e onirico muoversi delle acque.

Gianleonardo Latini