LA SISTINA E MICHELANGELO
Dal 30 novembre 2003 al 12 aprile 2004
Savona
Palazzo del Commissario
Complesso Priamar
Informazioni:
Tel. 019/808069 - 853243
www.giuliosecondo.it
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SAVONA E IL “SUO” GIULIO II
Dopo la sosta a Rimini la mostra “La Sistina e Michelangelo” si sposta a
Savona dove viene integrata da una serie di altri eventi che hanno alla
base il fatto che Savona è stato il luogo di nascita dei due Papi Riario,
Sisto IV e Giulio II, rispettivamente zio e nipote, di cui il primo fece
costruire la Cappella Sistina e affrescarne parte delle pareti ed il
secondo, da Michelangelo, il resto delle pareti e la volta.
La città, importante porto ligure, si sviluppò in età romana con il nome
di Savo, fu distrutta dai Longobardi e ricostruita in epoca carolingia
divenendo sede di vari feudatari, ultimi dei quali i Del Carretto;
entrata in conflitto con Genova fu sconfitta, il suo porto interrato, le
sue mura abbattute, ma prima che ciò avvenisse ebbe periodi di grande
vivacità commerciale ed artistica.
I due papi Riario amarono la loro città, anche se probabilmente non la
frequentarono più dopo la prima giovinezza, e contribuirono all’erezione
di monumenti per uno dei quali, il Duomo dell’Assunta, il Cardinal
Giuliano, poi Papa Giulio II, commissionò al Foppa un bellissimo
polittico per l’altare maggiore e, all’inizio del ‘500, uno splendido
coro ligneo, opera di Anselmo de’ Fornari e di Elia de’ Racchi. I
Genovesi demolirono il Duomo per costruirvi una grande fortezza, il
polittico fu spostato nella chiesa di Nostra Signora di Castello, il
coro sistemato nell’attuale Cattedrale; di grande importanza anche la
Cappella dei Riario, detta anch’essa Sistina, costruita per ospitare le
tombe dei genitori di Sisto IV. Il coro è costituito da un doppio ordine
di stalli con specchiature intarsiate, in una delle quali appare Giulio
II inginocchiato di fronte alla Madonna con Bambino, è stato appena
restaurato con un lungo e difficile intervento ed ora si presenta in
tutta la sua bellezza agli occhi dei visitatori.
La mostra è ospitata nella fortezza genovese del Priamar deputata ad
accogliere anche altre manifestazioni in onore di Papa Giulio, aperte il
30 novembre dal Cardinal Sodano, Segretario di Stato Vaticano, scortato
da un nucleo di Guardie Svizzere, corpo istituito da Giulio II, si
continuerà con un convegno, il 25-26 e 27 marzo 2004, su “Giulio II
Principe della Chiesa, politico e mecenate”. Il 9 aprile 2004, Venerdì
Santo, si terrà la storica processione, di origine medioevale e
codificata nel ‘500, con il trasporto, da parte degli incappucciati
delle Confraternite savonesi, di “Casse” lignee, cioè gruppi scultorei
del ‘600 e ‘700 che rappresentano momenti e scene della Passione. Uno
spettacolo suggestivo e di grande fascino che conclude una serie di
eventi dedicati da Savona a due dei più illustri tra i suoi figli.
Roberto Filippi
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