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oltre l'arte
2003

Beni Culturali - Mostre
Beni Culturali - Mostre
Sommario




LE STANZE DEL CARDINALE
Dal 19 luglio al 21 settembre 2003

Ariccia (Roma)
Palazzo Chigi

Orario:
tutti i giorni
dalle 10 alle 19
lunedì chiuso


Ingresso:


Informazioni:
Tel 06/9330053


IN MEMORIA DI UN PRICIPE E DI UNO STORICO
Le "Stanze del Cardinale" si aprono al pubblico; nel Palazzo Chigi di Ariccia un appartamento storico, appena restaurato, si offre, insieme a tutto il palazzo, alla curiosità e all'interesse dei visitatori.
L'edificio, già abitato dai Savelli antichi feudatari di Ariccia, divenne a metà del XVII secolo proprietà dei Chigi, famiglia del Papa allora regnante Alessandro VII°, e fu profondamente trasformato per opera del Bernini e del suo allievo Carlo Fontana.
I due dettero al palazzo una forma quadrangolare con quattro torrette e lo inserirono nello splendido contesto della "Piazza di Corte" che comprendeva l'edificio e la dirimpettaia Collegiata dell'Assunta fiancheggiata da due palazzine che ricordano alla lontana piazza San Pietro; la piazza era una sorta di suggestivo cortile interno dei Chigi purtroppo distrutto a metà '800 con la costruzione del ponte, la variazione di percorso dell'Appia ed il conseguente taglio in due della piazza.
Il Palazzo ed il grande Parco di 28 ettari con tutto il suo arredo, in gran parte d'epoca con stanze tappezzate in cuoio spagnolo, sale dipinte e la magnifica antica cucina, fu venduto nel 1989 dal principe Agostino Chigi al Comune di Ariccia che dopo anni di duro lavoro di restauro ne ha fatto un gioiello storico-artistico della Provincia di Roma come museo di se stesso e sede di mostre temporanee. Il principe aveva mantenuto l'usufrutto di un appartamento storico che dopo la sua morte è entrato nella disponibilità del Comune che, con il finanziamento della Provincia, ha curato il restauro e il riallestimento dei locali nei quali ora si apre una mostra fino al 21 settembre, dopodiché entrerà a far parte del normale circuito di visita del Palazzo.
La mostra è dedicata alla memoria del Principe Agostino che ha ceduto edificio e collezioni a prezzo molto modico, a Maurizio Fagiolo dell'Arco che ha donato una raccolta di dipinti e a Beatrice Canestro Chiovenda che ha ceduto la sua ricca biblioteca. L'appartamento era quello in origine in uso a Flavio Chigi, Cardinal Nipote di Alessandro VII°, uomo di mondo più che di chiesa, grande mecenate di artisti che tanto collaborarono per arredare le varie dimore dei Chigi: dal Mola al Cavalier Tempesta, da Ludovico Gimignani al Voet, dal Borgognone ad Agostino Masucci. Grandi ritratti di Papa Clemente IX° Rospigliosi e del Cardinal Sigismondo Chigi del Baciccio e quello di Agostino II° Chigi di Peter Kobler arredano le stanze dell'appartamento insieme ad abiti storici appartenenti ai Principi dal XVIII° al XX° secolo.
Due stanze sono rivestite di rari parati del settecento e dovunque fanno bella mostra mobili barocchi parte dei quali è attribuita al noto intagliatore Chicari. In alcune sale sono esposti quadri restaurati negli ultimi tempi ed alcune opere di provenienza Chigi, ora in collezioni private, che a fine mostra torneranno alle loro sedi.
Con quest'ultima acquisizione l'intero complesso del Palazzo e del Parco Chigi di Ariccia è a disposizione dei visitatori che potranno apprezzare un vero gioiello dei secoli passati ottimamente conservato.

Roberto Filippi