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tel. 06/39967800
www.museicapitolini.org
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I NUOVI
APPUNTAMENTI AI CAPITOLINI
I Musei capitolini si propongono ai futuri visitatori.
L'Assessore Borgna ha illustrato il programma delle
iniziative culturali previste per l'anno in corso.
Il Museo è il più antico del mondo ed ha origini
remote; nel 1471 papa Sisto IV° donò al popolo romano
grandi bronzi antichi, tra cui la Lupa, sino ad allora
conservati al Laterano, nel 1537 Paolo III° costrinse
Michelangelo a trasferire il Marco Aurelio nella piazza
capitolina, successivamente giunsero molte statue e
rilievi in marmo frutto di scavi e donazioni, quali i
grandi Dioscuri e i Costantinidi ora sulla balaustra
della cordonata, nel 1733 fu inaugurato il Palazzo Nuovo;
nel 1748 papa Benedetto XIV° ed il Cardinal Segretario
Silvio Valenti Gonzaga costituirono la Pinacoteca
acquistando le collezioni Sacchetti e Pio di Savoia che i
proprietari volevano vendere all'estero. Da allora sono
passati due secoli e mezzo e i Musei Capitolini hanno
sempre goduto di grandissimo favore e, attualmente, dopo
un decennio di restauri, lavori, sistemazioni, ricevono
circa quattrocentomila visitatori all'anno, il che li
rende i più frequentati di Roma dopo i Vaticani.
La gestione è stata recentemente privatizzata e affidata
al Consorzio ATI che comprende cinque società tra cui
Zetema che garantisce la vigilanza, l'ufficio stampa,
l'organizzazione delle mostre temporanee. L'ampia
programmazione del 2003 prevede un settore didattico per
studenti nell'intento sia di coinvolgerli nella vita del
museo, e di riflesso della città, sia nel settore della
musica dal XII° al XVIII° secolo. Nel periodo estivo
sono previste visite serali al Tabularium della durata di
45'. Nello spazio di Palazzo Caffarelli, recentemente
aggiunto ai Musei, si susseguiranno tre mostre: la prima,
legata al gemellaggio con Parigi, sarà "C'est si
bon! Roma canta Montand", dal 20 febbraio al 4
maggio, per ricordare il grande cantante ed attore Yves
Montand e le sue origini: Ivo Livi nato a Monsummano
Terme ed emigrato con la famiglia in Francia nel 1924;
fotografie, manifesti, locandine, filmati, ricostruiscono
la vita dell'artista scomparso nel 1991. La seconda
mostra, dal 21/5 al 7/9, dal titolo "Riflessi di
Bisanzio" illustra l'arte greco-bizantina dal XV°
al XIX° secolo, gran parte delle opere esposte
provengono dal Museo Cristiano-Bizantino di Atene. La
terza infine si presenta particolarmente interessante
"Roma Romantica: pittori e fotografi al Caffè
Greco"; dopo essere stata a Parigi l'esposizione si
trasferirà in autunno a Palazzo Caffarelli con 100
fotografie antiche, dalla metà ottocento in poi, con
rare immagini d'epoca della città.
Una grande novità scientifica sarà l'apertura al
pubblico, dal prossimo aprile, del Medagliere Capitolino
che ospita raccolte numismatiche, medaglistica, glittica,
gioielleria; nato per merito del Castellani nel tardo
ottocento contiene moltissimi reperti di grande
interesse, finora visibili solo in particolari occasioni.
Le manifestazioni proseguono con una serie di concerti,
anche per celebrare il trecentocinquantesimo anniversario
della nascita di Arcangelo Corelli, sia in estate nel
Cortile di Palazzo dei Conservatori, sia nel periodo
natalizio nella Sala Pietro da Cortona. A Giugno e
Luglio, di lunedì, sulla Terrazza Capitolina ci saranno
serate dedicate al cinema italiano ed internazionale,
greco durante la mostra su Bisanzio. In autunno, in data
da stabilire, verrà presentato lo spettacolo teatrale
" Dolce Roma. Una notte al Campidoglio". Ormai
quasi tutto il grande complesso Capitolino è stato
sistemato, rimane ancora da individuare il sito dove
collocare il Marco Aurelio, forse nel Giardino Romano, e
la valorizzazione dei resti grandiosi del basamento del
Tempio di Giove Capitolino, in parte ricomparsi nel corso
dei recenti lavori; forse faranno parte delle offerte dei
prossimi anni.
Per il momento il programma del 2003 è di alto livello e
densissimo.
Roberto
Filippi
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