I
PIACERI DELLA VITA IN CAMPAGNA NELL'ARTE DAL XVI AL XVIII
SECOLO
Ariccia (Roma)
Palazzo Chigi
Piazza di Corte, 14
Sino al 7 gennaio 2001
orario: l0.00-19.00, chiuso il lunedì
L. 12.000 intero; L. 8.000 ridotto
Visite guidate su prenotazione
Tel. 06/9330053 fax 06/9330988
Catalogo: De Agostini
Rizzoli "Arte&Cultura"
L. 49.000 in mostra, L. 60.000 in libreria
Sponsor: Telecom Italia
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QUANDO IL NOBILE ANDAVA IN CAMPAGNA
La villeggiatura in campagna fu una moda molto diffusa
dalla metà del '600 ai primi decenni del Novecento e ad
essa è stata dedicata una mostra che si tiene a Palazzo
Chigi di Ariccia, luogo simbolo della vita in campagna
delle classi abbienti.
Il titolo "I piaceri della vita in campagna
nell'arte dal XVI al XVIII secolo" ci introduce in
un percorso che, grazie a ottantacinque dipinti, ci porta
attraverso caccie, feste, banchetti, ed espone nature
morte, bambocciate, paesaggi, temi mitologici; il tutto
visto con occhio idilliaco, descritto con colori tenui,
con linde pecorelle e pastorelli agghindati, con sfondo
di dolci paesaggi in un'Arcadia di maniera. Gli autori
sono molto spesso famosi e di ottimo livello. La mostra
si articola in otto sezioni che descrivono i vari aspetti
della dolce vita campagnola dei nobili ma vi è anche una
sezione che illustra la vita dei lavoratori, della terra
anche se li vede quali protagonisti di feste, giochi e
danze campestri. In una sezione sono esposte armi da
caccia provenienti dall'armeria Odescalchi ed un'altra
costumi settecenteschi originali.
Roberto Filippi
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