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oltre l'arte n. 0
settembre - dicembre 2000
Beni Culturali - Mostre
beni culturali bordline contemporanea

I PIACERI DELLA VITA IN CAMPAGNA NELL'ARTE DAL XVI AL XVIII SECOLO

Ariccia (Roma)
Palazzo Chigi
Piazza di Corte, 14
Sino al 7 gennaio 2001
orario: l0.00-19.00, chiuso il lunedì
L. 12.000 intero; L. 8.000 ridotto
Visite guidate su prenotazione
Tel. 06/9330053 fax 06/9330988

Catalogo: De Agostini Rizzoli "Arte&Cultura"
L. 49.000 in mostra, L. 60.000 in libreria
Sponsor: Telecom Italia

QUANDO IL NOBILE ANDAVA IN CAMPAGNA

La villeggiatura in campagna fu una moda molto diffusa dalla metà del '600 ai primi decenni del Novecento e ad essa è stata dedicata una mostra che si tiene a Palazzo Chigi di Ariccia, luogo simbolo della vita in campagna delle classi abbienti.
Il titolo "I piaceri della vita in campagna nell'arte dal XVI al XVIII secolo" ci introduce in un percorso che, grazie a ottantacinque dipinti, ci porta attraverso caccie, feste, banchetti, ed espone nature morte, bambocciate, paesaggi, temi mitologici; il tutto visto con occhio idilliaco, descritto con colori tenui, con linde pecorelle e pastorelli agghindati, con sfondo di dolci paesaggi in un'Arcadia di maniera. Gli autori sono molto spesso famosi e di ottimo livello. La mostra si articola in otto sezioni che descrivono i vari aspetti della dolce vita campagnola dei nobili ma vi è anche una sezione che illustra la vita dei lavoratori, della terra anche se li vede quali protagonisti di feste, giochi e danze campestri. In una sezione sono esposte armi da caccia provenienti dall'armeria Odescalchi ed un'altra costumi settecenteschi originali.

Roberto Filippi