ex-@rt magazine 
oltre l'arte
n. 1 - gennaio - aprile 2001
Beni Culturali - Libri Saggistica
bordline contemporanea beni culturali

GRANDE MACELLO
Racconti di horror estremo
Millelire Stampa Alternativa
62 p., 15 cm.
Lire 2000 (euro 1.03)

Per saperne di più…
indirizzo web:
http://www.zap.to/neonoir
email: ivoscanner@iol.it
informazioni editoriali: nuovi.equilibri@agora.stm.it

I "NUOVI" PICCOLI INDIANI

C'è ormai una letteratura che nasce dal web: in un sito si propone un tema e i navigatori mettono dentro la bottiglia i loro manoscritti, chiudendo bene il tappo e lasciando che le onde cullino il loro lento viaggio lungo la via d'acqua che li porta nel cyberspazio. Ne viene fuori una letteratura a più mani, la quale, opportunamente selètta e limata da un bravo direttore di collana, crea storie concatenate e diventa libera palestra di scrittura a basso costo, alla faccia dei costosissimi corsi di scrittura creativa. Oppure - come in questo caso - diventa anche libro di carta: un leggendario Millelire di Stampa Alternativa

Nella grande tradizione del pulp e del trash, ostile ai generi, all'Accademia, al moralismo da due lire, all'audience e alla letteratura alta, Grande Macello mescola perfidamente il Grande Fratello con i 10 piccoli indiani di Agatha Christie. La trasmissione prevede l'eliminazione successiva dei concorrenti più deboli, alla faccia della riforma De Mauro? Bene: essi saranno realmente, progressivamente e fisicamente eliminati. Troiette da quattro euro e ragazzotti ambiziosi ridotti a carne da videomacello porteranno alle estreme conseguenze il meccanismo originario, con tutto il sadismo represso di chi è rinchiuso fra quattro mura con cento telecamere e gente peggio di lui, sperando nel successo televisivo. Non appena esaurite le scopate in diretta, presto si scopre che se schizza il sangue schizza in alto pure l'indice auditel: vincerà dunque chi è più carogna. I dieci prigionieri di quel brutto appartamento, messi uno contro l'altro dal sadico meccanismo della trasmissione, prenderanno gusto al gioco del massacro. Chi finisce sciolto nell'acido, chi spogliata nuda e gonfiata di elio fino ad esplodere, chi ucciso con un colpo alla nuca dopo pratiche sessuali sadomaso. Indicativi i titoli dei capitoli: Macabro Show, Meno 28. Giorno 25, Eliminàti, Rocco e i suoi brandelli. Ma scrivendo in questo modo, è stato messo a nudo il meccanismo della trasmissione più sadica e violenta della televisione, fondata sul voyeurismo dello spettatore e sulla frustrazione dei giovani reclusi.

Il progetto del Grande Macello inizialmente si è svolto in rete, per dare a tutti gli aspiranti scrittori una possibilità. Man mano che la trasmissione procedeva, i racconti venivano pubblicati in rete sul sito impertinente e inviati al Cantiere di scrittura per l'antologia su carta. Ne sono stati selezionati dieci. Come vuole la tradizione del pulp, gli scrittori sono illustri sconosciuti: Alda Teodorani, Gaetano Mistretta, Luigi Boccia, Nicola Lombardi, Dominick Mason, Marco Minicangeli, Ivo Scanner, Stefano Bovi, Marco Vallarino, Monica Mariotti. Più tutti gli altri - e sono tanti - che hanno scritto e comunque pubblicato sul sito. Nella prefazione sono citati tutti.

Marco Pasquali