|
L'ODISSEA
La figura di Ulisse ha sempre affascinato il lettori
dellOdissea. Luomo che sfida il fato, gli
dei, gli uomini, che si muove sospinto da due
contrastanti pulsioni, il desiderio di conoscere il nuovo
e quello del ritorno al suo mondo, colpisce con forza
limmaginario collettivo. LOdissea è un poema
avvincente, ben diverso dallIliade dove gli eroi
sono individui superiori, quasi ideali; lUlisse
dellIliade è un guerriero valoroso e scaltro ma
freddo ed insensibile, ben diverso è il tormentato
navigatore dellOdissea spinto dal destino in terre
lontane, fra le braccia di donne bellissime, vive
pericolose avventure con i Lestrigoni ed il Ciclope,
perde ad uno ad uno i suoi compagni, sfida i venti e le
sirene, Scilla e Cariddi, scende al regno dei morti,
sempre dominato dal desiderio bruciante di altro vedere
ed altro conoscere. Na nel fondo del suo cuore cè
la nostalgia, il ricordo lancinante della sua isola
pietrosa della sua casa modesta, della moglie Penelope,
molto tradita ma molto amata. Da quando fu edita per la
prima volta nella metà del VI secolo a.C nellAtene
del tiranno Pisistrato, lOdissea ha conosciuto
innumerevoli edizioni; ora se ne aggiunge unaltra a
cura di ARTE. Unedizione di gran lusso,
per pochi eletti, di tiratura limitata, con materiali di
alta qualità e soprattutto arricchita di quattordici
tavole a colori e ventisette illustrazioni in bianco e
nero di Ugo Attardi. Questultimo, che ha percorso
una lunghissima vita artistica dallimmediato
dopoguerra ad oggi passando dal figurativo
allastratto e poi di nuovo al figurativo, ha
dichiarato di essere stato sempre affascinato dal mito di
Ulisse e ha accettato con grande disponibilità
lofferta di illustrare la nuova edizione
dellOdissea. Le sue immagini ricostruiscono gli
episodi salienti del poema e le sue figure hanno insieme
una corporeità possente ed una leggerezza fantastica; i
colori accentuano laura fiabesca che le avvolge. Un
volume che chiunque vorrebbe possedere anche se pochi ne
avranno la possibilità.
Roberto Filippi
|