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Leopoldo Cicognara filosofo dell'arte (1767-2017)
Atti del Simposio Nazionale
(Venezia, Accademia di Belle Arti, 22-23 novembre 2017)
A cura di G. Cataldo
Editore: Olschki, 2019, pp. 242
Prezzo: €28,00
EAN: 9788822266767
ISBN: 8822266765
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Il filosofo dell’arte Leopoldo
Cicognara
Nel mese di novembre del 2017, si è svolto all’Accademia di Belle Arti
di Venezia, un simposio per la ricorrenza dei duecentocinquanta anni di
nascita di Francesco Leopoldo Cicognara, che sarà Presidente
dell’Accademia di Belle Arti di Venezia fino al 1826, dando un impulso
nuovo alla cultura della città.
La mostra ‘Canova, Hayez, Cicognara’ allestita nel 2017 ne è stata una
valida testimonianza.
Per chi vuole approfondire sulla mostra rimando il mio articolo del
2018.
Leopoldo Cicognara è stato storico dell’arte, fondatore della pinacoteca
accademica, ovverosia le attuali Gallerie dell’Accademia, bibliofilo e
collezionista, mecenate, patriota.
Il Simposio Nazionale, ha preso in esame soprattutto il ruolo del
Cicognara filosofo d’arte. La sua opera ‘Del Bello’ (1808) è considerata
caposaldo della cultura estetica del diciannovesimo secolo.
Gli atti sono stati raccolti accuratamente dall’editore Olschki che ne
ha fatto una interessante pubblicazione nel 2019.
In poco più di duecentoventi pagine si ha modo di poter leggere gli
interventi dei relatori.
Si inizia con Alessandro Di Chiara con ‘Leopoldo Cicognara filosofo e
pedagogista dell’arte’;
Fernando Mazzocca - ‘Tra Canova e Hayez. Leopoldo Cicognara storico e
critico militante’;
Sileno Salvagnini – ‘La storia della scultura di Cicognara e la sua
iconografia. Alcune riflessioni’;
Angela Munari – ‘Cicognara bibliografo e la biblioteca dell’Accademia di
Belle Arti di Venezia’;
Gianni Venturi – ‘Il Del bello di Leopoldo Cicognara tra linguaggio
politico e critica d’arte’;
Francesca fedi – ‘Io ho cessato di far versi: Cicognara tra vocazione
poetica e militanza letteraria’;
Arnaldo Bruni – ‘Per Leopoldo Cicognara. Dalla Teoria del bello alla
storia dell’opera’;
Alberto Giorgio Cassani – ‘Libretto piccantissimo e pieno di Sali, e di
critica singolare. Leopoldo Cicognara e i giudizi sul ‘gusto’ degli
architetti nel Catalogo ragionato dei libri d’arte e d’antichità’;
Getano Cataldo – ‘Quanto più i tempi son brutti, tanto più bisogna
pensare al bello. Architettura e progetto a Venezia ai tempi della
crisi: l’area Marciana’;
Guido Zucconi – ‘Cicognara e la rinnovata Scuola di Architettura’;
Fabio Sartor – ‘La matematica del bello’.
Davvero una esauriente raccolta di tutti gli interventi.
Interessante lettura per chi lo vorrà.
Paolo Cazzella
o della Joie de Vivre