LE VIE SACRE DI ROMA 1°edizione
Acquario Romano
domenica 29 ottobre 2000
Piazza Manfredo Fanti, 47 - Roma
1° spettacolo - ore 16.00
2° spettacolo - ore 18.00
3° spettacolo - ore 20.00
sit-in ore 21.30
Idea di Roberta Lena
Direzione artistica di Ricchezza Falcone
Progetto di Giulia Merenda
Regia multimediale di Giancarlo Cauteruccio
Comunicazione Bianca Cimiotta Lami
06 30683530 30609448 fax
PROGRAMMA
VIA ISLAMICA - per la comunità egiziana mostra Le
Moschee nel mondo,
- mostra calligrafica
- per la comunità senegalese il Concerto di Papè Kanute
- per la comunità indonesiana danza Piring di Sumatra
VIA CATTOLICA - per la comunità peruviana danza
Sentimiento latino
- per la comunità argentina concerto del chitarrista
argentino Leonardo Bravo
- per la comunità filippina danza e musica tradizionale
- per la comunità zairese concerto del Coro Congolese
Comunità di S. Egidio: ore 21.30, al termine della
rassegna,
sit-in in piazza Manfredo Fanti, 47, all'esterno
dell'Acquario romano
VIA EVANGELICA - concerto del liutista di fama
internazionale Rolf Lislevand
- per la comunità della Chiesa di Gesù Cristo dei Santi
degli ultimi giorni
- installazione del programma di ricerca genealogica di
Salt Lake City
VIA EBRAICA - Evelina Meghnagi e Domenico Ascione, canti
sefarditi e ashkenaziti
- Ingresso libero al Museo Ebraico
VIA INDUISTA - per la comunità indiana Bangra, gruppo
del Punjab, musica, canto e danza (18 elementi)
VIA BUDDHISTA - Guillermo el Pesado testo di Maurizio
Braucci, monologo di Antonella Monetti
- Nifue Sugiyama e Hal Yamanouchi danza e musica
medievale giapponese
- Offerta di cibo senegalese per la Via Islamica
- Offerta di cibo Kasher per la Via Ebraica
- Offerta di cibo, profumi, per la Via Buddhista
- Offerta di cibo da parte della comunità Sikh, della
comunità Khrisna e della comunità di Sai Baba, per la
Via Induista
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LE VIE SACRE DI ROMA
La rassegna "Le Vie Sacre di Roma", realizza il
primo incontro a Roma fra fedeli delle diverse comunità
religiose, operando a favore della pacificazione dei
conflitti religiosi.
Sono sei le principali "vie sacre" di
riferimento:
la VIA CATTOLICA, la VIA EVANGELICA, la VIA ISLAMICA, la
VIA EBRAICA, la VIA INDUISTA, la VIA BUDDHISTA,
con la partecipazione di molte altre comunità religiose.
Un incontro spirituale di culture, di lingue, di costumi
e di cibi, una sorta di festa internazionale, che
riunisce e racconta i linguaggi, le assonanze e le
dissonanze di percorsi mistici e sociali, in una sorta di
teatro delle arti dei popoli, in uno spazio comune.
Questo evento ha il significato di operare alla
costruzione di una più connessa comunicazione tra i
popoli, nello scambio dei valori universalmente
condivisi, attraverso l'espressione artistica, che è la
più immediata, come momento privilegiato di
interrelazione e di scambio.
Sul piano della simultaneità e dell' interattività, è
stato costruito il programma dell'iniziativa, ispirato
alle "Le vie dei canti" di Bruce Chatwin che ci
suggerisce come i confini fra i popoli e fra le loro
religioni non devono essere linee che chiudono un
territorio, ma linee aperte, rete di strade che si
intersecano.
Lo spettacolo si svolge domenica 29 ottobre del 2000 e si
ripete tre volte, dalle ore 16.00 alle 21.30, nello
spazio dell'Acquario romano in un palcoscenico globale
raccontato ed interpretato da artisti, rappresentanti le
varie e numerose comunità religiose presenti a Roma, per
un pubblico composto sia da fedeli extra-comunitari e
romani che da cittadini laici.
Il programma prevede circa 20 eventi della durata di 10
minuti ciascuno che si ripetono per tre spettacoli e sono
articolati tra musica, canto, teatro e danza, mostre e
interventi, evidenziando attraverso l'arte nelle sue
molteplici espressioni, il modo di vivere la
spiritualità di ciascuna comunità religiosa che vive a
Roma da tempo, o che si è costituita di recente.
Sul piano dell'incontro/incrocio, è stato costruito il
programma delle "Vie Sacre" : dai villaggi del
Punjab dei Bangra, gruppo di musica e danza che comprende
anche 4 donne, a Rolf Lislevand liutista barocco
norvegese della Compagnia di Savall, vincitore di 3
Diapason d'Oro come solista, dalla chitarra argentina di
Leo Bravo al ritmo dei tamburi africani di Mustafà,
passando per le note dei Canti Sefarditi e Ashenaziti di
Evelina Meghnagi e Domenico Ascione, al Kora Mandinga di
Pape Kanutè nelle tradizioni orali dei sacerdoti griot,
alle perfomance teatrali "La trasformazione
dell'essere" di Memo Dini, e "Guillermo El
Pesado" dello scrittore Maurizio Braucci e
dell'attrice Antonella Monetti.
La rassegna propone inoltre, le mostre:
- "Alla ricerca di una via sacra" con
interventi pittorici e letterari di giovani artisti e
scrittori: Roberto Perciballi, Maurizio Savini ,Marina
Rizzo, Daniela Perego , Andrea Aquilanti, Giuseppe
Pietroniri.
Sarà proiettata una pagina dello scrittore Marco Lodoli
sul tema della mostra.
- "Le moschee del mondo"
- una postazione internet genealogy service
www.familysearch.org, stazione in/off per la ricerca
genealogica a disposizione del pubblico in collegamento
con l'archivio mondiale di Salt Lake City.
Le varie comunità offriranno cibo fra tradizione e
sacralità in una mensa comune.
Sarà allestita una stazione dedicata al mondo
dell'infanzia , dove saranno proiettati cartoni animati
sulle vite dei profeti di ciascuna religione, luogo di
incontro e di scambio fra bambini delle varie culture e
tradizioni etnico religiose
La rassegna si concluderà in un sit-in di 5 minuti di
silenzio comune, con gli artisti, i fedeli delle
comunità e il pubblico presente: una sorta di preghiera
globale e individuale per la pacificazione dei conflitti
religiosi.
Quest'ultimo momento potrà essere seguito on-line sul
sito www.mediatecaroma.it/viesacre, attraverso chat e
scambi di messaggi, in occasione del Forum Le Vie
Sacre/dibattito inter religioso.
Le "Vie Sacre di Roma" si svolge a chiusura di
" Operare per la pace", ciclo di dialoghi
interreligiosi nelle Biblioteche di Roma , dove sono
stati introdotti i testi sacri di tutte le religioni
/Scaffale della Spiritualità.
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