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oltre l'arte
2003

Beni Culturali - Conferenze
Beni Culturali - Mostre
Sommario




CONVERSAZIONI DI STORIA DELL'ARTE
Presentate dal
Gruppo Telecom Italia
Roma
Palazzo Pallavicini Rospigliosi
Casino dell'Aurora
Via XXIV Maggio 43, Roma

primo ciclo:
febbraio - giugno 2003
Coordinamento scientifico
Francesco Negri Arnoldi

12 febbraio ore 18.30
Michelangelo: le tre Pietà
Antonio Paolucci
Soprintendente Speciale per il Polo Museale Fiorentino

5 marzo ore 18.30
Scoperte archeologiche nel Rinascimento
Antonio Giuliano
ordinario di Archeologia e Storia dell'Arte Greca e Romana
Università di Roma Tor Vergara

26 marzo ore 18.30
Caravaggio e la scienza del suo tempo
Ferdinando Bologna
professore emerito
Università di Roma Tor Vergara

16 aprile ore 18.30
Il tema della Passione
Claudio Strinati
Soprinrendenre Speciale per il Polo Museale Romano

7 maggio ore 18.30
Georges de La Tour o il trionfo della Storia
Pierre Rosenberg
Académie française

14 maggio ore 18.30
Pompei: dai Borbone alle più recenti conoscenze
Pietro Giovanni Guzzo
Soprintendente Archeologo di Pompei

28 maggio ore 18.30
Cenacolo: storia, condizione, restauro
Pinin Brambilla Barcilon
restauratrice

11 giugno ore 18.30
Donatello, multiformità della materia
Giorgio Bonsanti
ordinario di Storia e Tecnica del Resrauro
Università di Firenze

Ingresso libero fino ad esaurimento posti

Per prenotazioni e informazioni:
Tel. 06/36004500 - 06/3230077

www.telecomitalia.it

L'ARTE INCOTRA GLI AMANTI

La Telecom Italia presenta il "Progetto Italia"; non si tratta, come potrebbe sembrare, di tariffe, sconti, combinazioni varie, ma di una serie di iniziative culturali, sportive, sociali di rilevante impegno economico, oltre 30 milioni di Euro; con esso il gruppo Telecom è deciso a sottolineare il suo ruolo di forza propulsiva nello sviluppo della società civile prospettando una serie di impegni che spaziano in vari campi ed in particolare a Roma ha organizzato una serie di "Conversazioni di Storia dell'Arte" presso il Casino dell'Aurora Pallavicini in via XXIV Maggio 43.
Questi incontri, che si terranno da febbraio a giugno, alle ore 18,30, nelle seguenti date: 12/2, 5 e 23/3, 16/4, 7,14,28/5 e 11/6, saranno presieduti da importantissime personalità nel campo della storia dell'arte, dell'archeologia, del restauro, quali i Soprintendenti Artistici Paolucci e Strinati, il Soprintendente Archeologico Guzzo, la restauratrice Pinin Brambilla Barcilon, i professori Giuliano, Bologna, Bonsanti e Rosemberg dell'Accademie Francaise. Sono tra i massimi esperti nel settore e le loro conversazioni toccheranno vari argomenti: "le Tre Pietà di Michelangelo", il restauro del Cenacolo, Donatello, Caravaggio, Pompei, sicuramente di estremo interesse e molto affascinanti. La Telecom è sicura che avranno un grande impatto nella vita culturale cittadina e si ripropone per il futuro di organizzare altri cicli periodici su argomenti storico-artistici.
Il luogo che ospiterà le conversazioni è uno dei più belli di Roma; lo splendido Casino dell'Aurora Pallavicini, inserito nel giardino che fronteggia il Palazzo. Questo fu costruito, agli inizi del '600, per il Cardinale Scipione Borghese per opera degli architetti Flaminio Ponzio, Vasanzio e Carlo Maderno, passò rapidamente agli Altemps, ai Lante, al Cardinale Mazzarino, e nel 1704 ai Pallavicini che ancora in parte lo posseggono con bellissimi ambienti affrescati ed una delle più interessanti collezioni di dipinti, purtroppo invisibili. Il Casino ha la fronte verso il giardino ricoperta di stucchi e rilievi marmorei provenienti da sarcofagi romani con un suggestivo effetto scenografico, l'interno è suddiviso in tre sale con le volte coperte di affreschi; nella sala centrale campeggia "L'Aurora" dipinta da Guido Reni tra il 1613 e il 1614 e rappresenta Apollo alla guida del Carro del Sole mentre l'Aurora lo precede volando. Suggestivi il contrasto dei colori, la luce calda che scolpisce i corpi, le vesti fluttuanti mosse da un vento invisibile: intorno stucchi dorati, altri affreschi di paesaggio e due trionfi di Antonio Tempesta. Nelle sale laterali molti quadri della raccolta Pallavicini e statue e busti di origine romana ma molto integrati secondo la moda del seicento. In fondo al giardino c'è un altro Casino, detto delle Muse ed ora sede di una banca, con affreschi di Agostino Tassi e Orazio Gentileschi, più oltre c'erano altri due casini purtroppo demoliti per l'apertura di Via Nazionale.
L'iniziativa Telecom si presenta di elevato spessore culturale sia per la qualità dei relatori sia per la magnifica sala che li ospiterà.

Roberto Filippi