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Venezia. Infinita avanguardia
regia: Michele Mally
voce narrante: Lella Costa
giorni di programmazione: 11, 12, 13 ottobre 2021
produzione: 3D produzioni, Nexo Digital
distribuzione: Nexo Digital

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Una avanguardia infinita: Venezia
 

Pur essendo abituati alle belle produzioni della 3D Produzioni e della Nexo Digital, il film per il quale scrivo e che viene proiettato, come sempre, per tre giorni ha per titolo Venezia. Infinita avanguardia.
Volutamente ho dato il titolo a questa recensione posponendo le parole, perché comunque lo si voglia leggere, Venezia è al contempo un contenitore colmo di storia e di avanguardia.
A differenza delle precedenti produzioni, pur essendo un film documentario, corollato da interviste a sapienti storici dell’arte e scrittori, questo documento è molto di più.

Il calore e il colore delle immagini, le interviste, il commento della voce ‘fuori campo’, la così detta voce narrante di Lella Costa, l’ottima regia di Michele Mally ne fanno un prodotto che documenta l’Anima di Venezia.
Le immagini a colori e in bianco e nero, commentate da Carlo Cecchi con la musica di Hania Rani, sono un continuo rimando dando il senso del passaggio del tempo attraverso la storia della città lagunare. Storia e avanguardia si succedono a vicenda, si accavallano. È la pressione forte della storia, come dichiara Gabriella Belli, Direttrice della Fondazione Musei Civici di Venezia. Una storia, come ci comunica la scrittrice Cristina Gregorin, che sembra faccia vivere fuori dal tempo, fuori dalle regole.
L’invenzione fantastica di Venezia, appare in questo film in un ampio raggio toccando alte sensibilità. Una visione che arriva a rappresentare la sua pura essenza dell’Anima.

Felice visione, tutta da godere, a tutti voi.

Paolo Cazzella
o della Joie de Vivre