sommario
INDICE
Venezia: Le
Biennali
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Biennale 2019
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Biennale Danza
On Becoming a smart God-dess
13 Festival Internazionale di Danza Contemporanea
Venezia
Dal 21 al 30 giugno 2019
Sito web
Biennale Teatro
Atto Terzo: Drammaturgie
47 Festival Internazionale del Teatro
Venezia
Dal 22 luglio al 5 agosto 2019
Sito web
Biennale Musica
Back to Europe
63 Festival Internazionale di Musica Contemporanea
Venezia
Dal 27 settembre al 6 ottobre 2019
Sito web
Informazioni:
https://www.labiennale.org/it
Venezia
in vari luoghi della città
Settori Danza Musica Teatro
tel. 0415218898
Ca Giustinian, San Marco 1364/A
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EVENTI
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2019 Biennale di
Danza, Musica, Teatro
Nel presentare la nuova edizione delle tre discipline
di quest’anno, il Presidente Paolo Baratta comunica che l’impegno del
festival ormai pluriennale, è tripartito.
Lo è, infatti, come luogo di incontro e conoscenza, luogo di ricerca, di
promozione di nuovi talenti e artisti.
I programmi di ogni settore appaiono, così, come una scintilla nei
confronti dello sguardo e della mente.
Il settore Musica, la cui nascita risale al 1930, torna a interessarsi
degli sviluppi recenti in Europa.
Il Teatro, che ha visto la sua nascita nella Biennale del 1932, ha come
tema di fondo le drammaturgie alla scoperta delle tendenze recenti dei
protagonisti dei nostri tempi a fianco dei registi.
La Danza, introdotta nel 1998 con successivo debutto nel 1999, si
concentra sulla figura del danzatore attraverso la sua trasfigurazione
nel corpo, nello spazio, nel tempo. Un unico filone di ricerca che
interagisce con il pubblico che riporta alla vitalità dell’opera d’arte.
A questi tre settori, che vedranno il loro svolgersi in tre periodi
dell’anno ben distinti, vengono mantenute le esperienze dei College. Il
College Teatro – Registi vedrà la messa in scena dei lavori selezionati
l’altro anno, seguirà il College Teatro – Autori e il College Teatro –
Masterclass.
Il College Musica conferma la realizzazione di quattro lavori di teatro
musicale, mentre il College Danza – Coreografi sviluppa tre nuovi
giovani coreografi affiancandoli ai lavori del College – Danzatori.
Nella scorsa edizione con l’innovazione del College ‘scrivere in
residenza’ auspicai il ripetersi di questa iniziativa.
Tre giovani laureati per ogni settore scriveranno su un tema concordato
grazie anche alla disposizione dell’archivio storico, del festival,
della mostra.
Marie Chouinard, Direttore del Settore Danza, definisce l’accordare
dell’essere danzatore come l’accordatura di un pianoforte. La sua
accordatura, infatti, è un’impresa fenomenale per la complessità
dell’essere umano. Nel suo programma, la Chouinard elenca tutte le parti
del corpo umano che debbono essere accordate, la sua arte è una
condivisione di presenza.
Parla di accordare il respiro, la psiche, i muscoli, le ossa, gli umori,
i desideri, la cultura, gli amori. Fa riferimento al mondo animale e
della natura, al mondo dei grandi personaggi religiosi ed è consapevole
della necessità dell’accordare l’essere prima di ogni spettacolo. Tutto
appare e deve essere accordato.
Il festival che comprende ventinove spettacoli, avrà luogo negli spazi
dell’Arsenale nell’ultima decade di giugno. Il programma vasto e ricco
di interventi ruota nell’ambito del delicato intreccio tra musica e
danza attraverso il rapporto tra suono e silenzio, movimento e
immobilità.
Ivan Fedele, Direttore del Settore Musica, focalizza il suo intervento
nel concetto di ‘contemporaneità’ esteso e trasversale, ampliandolo fino
alla valorizzazione dei molteplici stili della musica di scrittura e
alle altre discipline della creatività.
Il Festival si focalizzerà su un particolare punto di riferimento della
musica: il ‘Vecchio Continente’. Oltre alle proposte dei grandi maestri,
verranno presentate quelle di giovani talenti, testimoniando il legame
esistente tra le diverse generazioni. È in questa direzione che va
inquadrato anche il progetto della Biennale College – Musica
circoscritto nell’ambito del teatro musicale. Con questa edizione ci
sarà il debutto del CIMM, (Centro d’Informatica musicale e
multimediale), con il preciso compito di ricerca e sperimentazione al
servizio delle svariate attività nei vari settori. Il Centro che è
articolato in due poli, vedrà da una parte Venezia con due studi alle
Sale d’Armi dell’Arsenale per la ricerca artistica e tutto quello che
contiene questo concetto: ideazione e sperimentazione di strumenti,
tecniche e modelli creativi e tanto altro; dall’altra parte vedrà Mestre
nel Centro Civico e il Teatro della Bissuola. Anche in questo caso ci
sarà ‘Scrivere in residenza’ per giovani laureati italiani under 30
coinvolgendo tutti i settori della Biennale. Ampio è il programma del
Festival Internazionale di Musica Contemporanea. Dall’Orchestra
Sinfonica Nazionale della Rai ai Solisti Aquilani a tanti altri.
Antonio Latella, Direttore del Festival Internazionale del Teatro ha
confezionato un ricco programma.
Il titolo ‘Drammaturgie’ è volutamente lasciato al plurale perché tante
sono e differenti le drammaturgie per la scena.
Si passerà dal ruolo rivestito dalla Direzione Artistica al regista
autore, dalla scrittura propria del teatro visivo a quello del teatro
musicale, dai registi e autori che scrivono per loro e per gli attori
all’artista-performer fino al teatro ragazzi.
Tre festival tutti da seguire.
Visione molteplice per voi.
Paolo Cazzella
o della Joie de Vivre
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