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Giovane, in disparte guarda
appoggiato alla finestra
la festa di tante parole.
Silenzioso ama
sospira e le mani
comporle non sa.
Luci, colori e suoni
di una vita lontana,
osservando tace.
Altri sono gli sguardi
che si incrociano
nella danza dei corpi.
Osserva gli ammalianti rituali
si corteggiano e si amano
per loro stessi.
Gli altri
gli permettono di esistere
nella folla del bravo e bello.
Lo spettatore pensa
davanti ad un film noioso
in quel casting non vuol partecipare.
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