CONTEMPORANEA
Arte e Artisti a Roma

Sezione Arte: PITTURA

DANIELA VENTRONE

Breve Nota Biografica

Daniela Ventrone è nata a Roma il 28 Aprile 1974. Ha conseguito il diploma di Maturità Artistica nel 1992 col massimo dei voti, e nel 1993 l’idoneità al V anno integrativo del Liceo Artistico. Ha frequentato il corso di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Roma e nell’Ottobre 1996 ha conseguito il Diploma di Laurea con 110 e lode. Dal 2001 è docente di ruolo di materie artistiche.
Alcune sue opere fanno parte di varie collezioni private in Italia e all’estero, e delle seguenti collezioni pubbliche:
- Perugia: Nuova Caserma Carabinieri (vincitrice Concorso Nazionale Ministero dei Lavori Pubblici);
- Terni: Nuova Questura (vincitrice Concorso Nazionale Ministero dei Lavori Pubblici);
- Mozzagrogna (CH): Chiesa di S. Francesco;
- Mozzagrogna (CH): Castello di Septe;
- Siena: Museo dell'Opera del Duomo;
- Montevitozzo (GR): Chiesa di S. Giacomo;
- Pratola Peligna (AQ): Cassa Rurale ed Artigiana;
- Pescara: Università degli Studi "G. D'Annunzio";
- Piancastagnaio (SI) : Chiesa di Santa Maria Assunta;
- Roma, Casa per Ferie “Santa Maria alle Fornaci” dei Padri Trinitari (opera premiata).

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Breve Nota Critica

Daniela Ventrone: un intenso contrasto fra la giovanissima fanciulla e l’artista di cui la maturità e l’esperienza appaiono addirittura secolari. Nelle sue mani, guidate da singolare sensibilità d’animo di vera artista, con diligenza, con ritmo, con decisione, vibra superbo un pennello che impressiona magistralmente sublimi immagini, arricchite di un magico, armonioso cromatismo. Pittrice giovanissima, di già spiccato talento, rappresenta oggi una concreta speranza di luce nell’arte figurativa contemporanea.

Carlo Benedetto


Si rilevano nelle opere di Daniela Ventrone: nitidezza del disegno, chiarezza compositiva, monumentalità strutturale, armonie dei movimenti, una straordinaria forza espressiva delle immagini, una solida struttura ed una particolare tonalità cromo-luminosa che è la segreta luce dell’arte di Daniela Ventrone. Si può affermare che l’arte della Ventrone si esprime con un Neomanierismo - principale protagonista - che crea forme, staglia spazi, plasma i corpi e gli oggetti, definisce i volumi e conferisce alle composizioni una dimensione realistica e trascendentale.

Franco Greco

La sublimità del tema svolto dalla Ventrone, trova nell’Autrice vigore e raffinatezza: nulla di casuale, ma un salire trionfante e virtuoso come getto di luce che, mirando alla perfezione, accende di splendore le cose, perché tutto vibri diffondendo amore.Le sue opere consentono di navigare le profondità coloristiche: infiammando la tela, ci colmano di incantesimo, per il piacere degli occhi, che colgono in evidenza il prezioso dell’arte.

Maria Teresa Palitta

Dai dipinti di Daniela Ventrone le figure emergono in coro da angoli crepuscolari, sfiorano appena la terra, si sollevano in alto, ed è come vederli saltar fuori dalla tela grazie ad un clamoroso illusionismo giocato dall’autrice con assoluta intelligenza. Con movenze cadenzate i corpi atletici, che sono talmente scultorei, assumono la gestualità delle danze. Guardandoli si teme che li si possa profanare. Sospesi nell’atemporalità nascono dal pennello che ama il mistero dei brusii notturni. La sensibile anima della pittrice restituisce alla pittura la dignità che le è propria. Ogni zona della tela è adorna di sostanzioso cromatismo, incontrastato protagonista del gioco scenografico, particolarmente sontuoso nei contrasti.

Teresa Cassaro


Hanno scritto di lei, tra gli altri : Augusto Giordano, Carlo Benedetto, Franco Greco, Stefania Severi, Maria Grazia Fiorentino, Maria Teresa Paletta, Teresa Cassaro.

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