ANTONIO
GRECO
Breve
Nota Biografica
Antonino Greco grafico, pittore, incisore è nato a Biancavilla
ai piedi del Mongibello il 18/1/1950.
I primi rudimenti artistici li ha acquisiti nell’isola nativa
presso l’istituto statale d’arte e successivamente presso
l’Accademia delle Belle Arti della città di Catania.
Gli interessi dell’artista sono diversi come diverse sono le
tecniche che ha studiato ed approfondito.
Ad un amore particolare che lo lega alla grafica si accompagnano
sperimentazioni sempre nuove di tecniche e colori.
L’artista si è dilettato con la pittura ad olio e l’incausto;
ampio spazio nella produzione artistica di Antonino Greco ha
trovato la xilografia.
Tra le diverse tecniche sperimentate non mancano l’affresco ne
il lavoro con la creta.
Maestro d’arte vive a Roma dove ha partecipato a mostre
collettive e ne ha tenute di personali conseguendo numerose e
lusinghiere segnalazioni.
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Breve
Nota Critica
[…] Le opere riflettono un chiarore che viene da lontano, che
trascina con se una luce tenue pastosa con riflessi, di rame, di
zolfo, di terre laviche. E non poteva essere che così poiché i
colori delle terre laviche sono quelli che hanno circondato
l’artista negli anni giovanili nel suo paese etneo e che sono
rimasti nella sua mente anche quando se ne è allontanato per
stabilirsi a Roma ove finora si è affermato ed è noto
soprattutto per i suoi lavori di grafica. […]
Nicola Sciarretta
Antonino Greco
ruota intorno ad una ricerca di reportages con l’uso di
collages, con termini di riferimento alla realtà urbana.
Giuseppe
Massimini
(Mensile-Attualità-Cultura-Arte La Sponda, aprile 1984)
[…] Poliedrico
nella sua arte, vela di studi cromatici e spaziali il senso
amaro della moderna realtà: da studi essenzialmente grafici a
tele di impegno in cui spazio e colore rendono l’ambiguità, i
controsensi, la violenza della vita moderna. […] Contrariamente
a quanto si può dire di vari artisti moderni, bisogna
riconoscere che il modo di esprimersi di Antonino Greco non fa
dell’arte un linguaggio accessibile a pochi iniziati, ma
permette ad intenditori e a profani di trovare in essa, ciascuna
una propria profondità: che è la costante comunicativa di
qualsiasi vera arte.
Luigi Benedetti
Antonino Greco
ammiratissimo per quel suo “primo piano emerso” da un montaggio
polimaterico, che ha vivacizzato, con il richiamo all’hic et
nunc del cartellone, l’accurata rassegna.
Luigi Tallarico
(Il
Secolo d'Italia)
L’arte di
Antonino Greco rivela una sorprendente capacità di fondere e
filtrare esperienze culturali assai diversificate tra loro. I
valori della sua pittura vengono esaltati in una foga
compositiva dai ritmi incalzanti.
Alessandra
Quattrodio
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