ROBERTO GIACCO

Breve Nota Biografica

Roberto Giacco è nato a Roma il 26 Ottobre 1943, dove ha sempre operato. La sua opera si sviluppa incessantemente sin da bambino. Segue il percorso d’obbligo per tutti gli artisti delle personali e collettive varie ottenendo riconoscimenti e consensi sin dagli anni ’70. Poco incline a curare il suo mercato, si dedica completamente alla ricerca della sua espressione artistica che lo porta ai giorni nostri.

Le opere in visione sono state esposte nella Personale dell’Artista allestita presso il Centro di Esposizione/Comunicazione IL LABIRINTO di Roma in Trastevere nel Maggio del 2002. La recenzione del critico d’arte Elio Mercuri intitolata “STRUTTERE PRIMARIE”, con scritti di Lidia Reghini di Pontremoli e Gianna Sarra sono stati riportati nel catalogo della mostra.

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Breve Nota Critica

E’ soprattutto quel particolare sentimento del FARE, il gusto per la forma e il quasi affannato bisogno di concretizzarla, che mi sollecita all’idea antica di HOMO FABER di fronte alle sorprendenti chine realizzate da Roberto Giacco; queste opere grafiche sono infatti il risultato della felice stagione creativa di un originale artefice, nutrita di solitarie esaltazioni nate dalle più profonde ragioni del suo essere.

E’ il pensiero corrispondente ad oggetti esteriori (come ad esempio, a certi suoi abbozzi in creta) che l’intuizione visiva del pittore trasforma in IDEA degli oggetti stessi, cioè in forma d’arte: essa ci giunge filtrata da una complessa, sapientemente modulata trama segnica che è l’essenza precipua della sua qualità creativa.

Giacomo Porzano

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