ALESSANDRA
CELLETTI
Breve
Nota Biografica
Alessandra Celletti nasce
in ambito prettamente classico, ma le sue
esperienze musicali e artistiche si moltiplicano
con improvvise deviazioni in un ambito musicale e
creativo molto personale; lontana dalle
etichette, difficilmente catalogabile nei cliché
preesistenti, il suo unico e imprescindibile
centro gravitazionale č il pianoforte. Esordisce
discograficamente nel 1994 con il lavoro
Les sons et les parfums, dedicato
alle musiche di Debussy, Ravel e Satie; Nel 2006
Alessandra si impone anche come autrice con il
lavoro Chi mi darą le ali, ma rimane
anche apprezzata interprete di un vasto
repertorio che include composizioni di Janįcek,
Gurdjieff/De Hartmann, Scott Joplin e Philip
Glass.
Nel 2007 pubblica
The Golden Fly, sedici composizioni
originali per piano, seguito, nel 2008 da
Way Out, nel quale le sonoritą del
pianoforte, con naturalezza ed equilibrio, si
fondono alla forza ritmica della batteria. Molte
le collaborazioni: dallartista concettuale
svedese Paulina Wallenberg Olsson al sassofonista
Nicola Alesini, al compositore inglese Mark
Tranmer (aka GNAC) con il quale ha pubblicato
lalbum The Red Pages. Il libero
movimento dei suoni ha anche reso possibile
lincontro tra Alessandra Celletti ed uno
dei massimi esponenti della musica elettronica
sperimentale contemporanea, Hans Joachim
Roedelius con il quale ha composto lalbum
Sustanza di cose sperata, nel 2009
contemporaneamente ad Alessandra Celletti
plays Baldassarre Galuppi, album dedicato
allautore veneto del settecento. Del 2011
Crazy Girl Blue, tredicesimo album per la
pianista romana, parallelamente al quale vengono
pubblicate due edizioni molto particolari di sue
composizioni; Sketches of Sacagawea,
cofanetto a tiratura limitata a 200 esemplari
numerati, dedicato alleroina nativa
americana Sacagawea, nato grazie allinvito
dellinfaticalbile Gianni Maroccolo
(Litfiba/C.S.I./PGR) a partecipare
allesperimento di factory Al-kemi-lab. Dal
felice incontro con Maroccolo arriverą, un paio
di anni dopo, anche la partecipazione al progetto
Vdb23/Nulla č andato perso, un album
in collaborazione con Claudio Rocchi, contenente
molti nomi della scena musicale italiana legati
alla storia di Maroccolo (tra i quali Franco
Battiato, Cristina Doną, Cristiano Godano dei
Marlene Kuntz, Emidio Clementi dei Massimo
Volume, Piero Pelł e Ghigo Renzulli dei Litfiba,
Massimo Zamboni dei CCCP fedeli alla
linea/C.S.I.), nel quale Alessandra Celletti
suona Rinascere, Hugs Suite e Una Corsa.
Nello stesso anno, con
lartista surrealista tedesco Jaan
Patterson, Celletti compone
lalbum-sonorizzazione che accompagna
luscita dellinedito di George
Bataille W.C. per Transeuropa, la
storica casa editrice fondata da Pier Vittorio
Tondelli.
Nellestate del 2013
Celletti č stata protagonista di unaudace
scommessa portando il suo pianoforte in giro per
lItalia a bordo di un camion con il
progetto piano piano on the road.
Lintero itinerario č diventato un
documentario selezionato in concorso all
EdmontonInternational Film Festival in Canada e
al Festival Zagreb Dox in Croazia, mentre il
trailer si č aggiudicato il Premio Roma
Videoclip Il Cinema incontra la
Musica XXI edizione.
Il DVD é disponibile su
Amazon con i sottotitoli anche in inglese e
francese.
Lultimo album
Above the sky č pubblicato
dall etichetta nord-americana Transparency.
Nella primavera del 2015
lIstituto Luce ha prodotto il documentario
Mio duce ti scrivo per la regia di
Massimo Martella, un documento che racconta
lincredibile epistolario tra tanti italiani
e il duce Benito Mussolini durante il ventennio
della dittatura; la colonna sonora originale č
stata affidata ad Alessandra Celletti e la prima
messa onda č stata il 7 agosto in prima serata
nellambito del programma La grande
storia di Rai 3.
Nel corso del 2016
Alessandra Celletti si č concentrata sul
progetto Working on Satie insieme
allartista figurativo Onze.
Il lavoro nasce come omaggio al compositore
francese del quale nel 2016 ricorre il cento
cinquantenario dalla nascita; inizialmente
pensato come spettacolo dal vivo, Celletti e Onze
hanno voluto realizzarne un cd e un dvd,
pubblicati il 26 ottobre in concomitanza con il
debutto al Romaeuropa Festival.
Alessandra Celletti
prosegue in Working on Satie un
percorso iniziato nel 2000 con la pubblicazione
di Esoterik Satie, album accolto dal plauso
unanime della critica che la definģ una tra le
interpreti pił accreditate del compositore di
Honfleur.
Gli elementi e le
suggestioni, che si rintracciano negli
esperimenti musicali e nelle azioni artistiche di
Satie, divengono fonte di nuove armonie che
Celletti sceglie dindagare con Onze pittore
e illustratore capace di spaziare da tecniche
artigianali alla computer graphic, ispirandosi
alla pittura espressionista, alla pop art, ai
fumetti e alla poster art. I suoi video si
intrecciano alla musica in un viaggio che č un
incastro di melodie e assonanze visive.
La musica di Alessandra
Celletti č un caleidoscopio nel quale trovano
spazio le diverse sfumature della sua arte
compositiva; un mondo immaginato, visivo e
sonoro, che con instancabile tenacia e vorticoso
entusiasmo Alessandra sceglie di rappresentare
anche in concerto; gli appuntamenti dal vivo
rappresentano momenti di rara intensitą.
Sito Ufficiale
Video:
Island
Five o' clock (Alessandra
Celletti)
Le Vrai Nom du Vent
100 dreams
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