sommario
Artisti del Municipio XVI

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STATUTO ASSOCIAZIONE
ARTE ROMA SEDICI

Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE
E’ costituita tra gli Artisti del Municipio XVI, l’ASSOCIAZIONE CULTURALE denominata ARTE ROMA SEDICI, con sede legale in Roma via F. Cornaro, 48/A.

Art. 2 CARATTERE
L’Associazione, senza fini di lucro è laica, indipendente, democratica, apartitica.
Ha durata illimitata e può essere sciolta in ogni momento per deliberazione
dell’ Assemblea straordinaria degli associati.

Art. 3 SCOPI
L'Associazione ARTE ROMA SEDICI, nel municipio XVI, si propone, attraverso molteplici iniziative, la creazione di uno spazio, denominato ARS che sarà luogo di confronto aperto a tutti, realizzando mostre, conferenze, performance, corsi, incontri, rassegne, seminari, rassegne video e multimediali, presentazioni di libri e riviste del settore, concorsi.

Inoltre:
- diffondere informazioni attraverso l’editoria e la stampa, creare eventi, per avvicinare e invogliare il pubblico all’arte contemporanea
- organizzare visite guidate
- allacciare rapporti e collaborazioni con analoghe Associazioni e Organizzazioni
- promuovere, aderire o partecipare ad iniziative organizzate da qualunque soggetto pubblico o privato, a livello comunale, provinciale, regionale, nazionale ed internazionale
- privilegiare il metodo del confronto e della discussione collegiale per dedicare la massima attenzione nell’adottare tutte le misure tese alla pratica democratica e partecipativa per la crescita culturale dell’organismo nel suo complesso e degli individui che la compongono
- operare, nel limite delle forze disponibili, nel mondo giovanile allo scopo di contribuire all’accrescimento culturale ed artistico delle nuove generazioni.
- operare privilegiando i rapporti con il Consiglio del XVI Municipio
- tutelare i soci aderenti nelle manifestazioni organizzate collettivamente e individualmente o per sezioni artistiche, dall’Associazione
- creare un centro di documentazione aperto alla consultazione

Art. 4 SOCI
Possono aderire all’Associazione tutti i cittadini maggiorenni, anche stranieri, presenti nel territorio, altre Associazioni, che perseguano scopi analoghi a quelli dell’Associazione.
Le persone aderenti all’Associazione assumono la qualifica di soci fondatori, soci ordinari, soci onorari e sostenitori.

a) Sono soci fondatori coloro che partecipano all’atto Costitutivo dell’Associazione.
b) Sono soci ordinari quelli che aderiscono all’Associazione
c) Sono soci onorari e sostenitori le personalità che con la loro attività e le loro opere hanno particolarmente e contribuiscono alle finalità dell’Associazione

Chi intende aderire dovrà presentare domanda al Consiglio Direttivo secondo le modalità stabilite dall’Assemblea.
Spetta al Consiglio Direttivo accettare o meno la domanda di adesione.
I soci aderenti sono tenuti al pagamento della quota sociale stabilita dal Consiglio Direttivo (aggiornata ogni anno), all’osservanza dello statuto e del regolamento interno. L’adesione all’Associazione ha la durata di un anno e si intende, qualora non disdetta, rinnovata per l’anno successivo. L’anno sociale va dal 1 gennaio al 31 dicembre.

Perdita della qualifica di socio

La qualità di socio si perde per dimissioni, che devono essere comunicate per iscritto al Presidente del Consiglio Direttivo prima di ogni anno sociale, per morosità, per esclusione.
Il Consiglio Direttivo può escludere il socio il cui comportamento venga ritenuto in contrasto con i fini, i principi o l’ordinamento dell’Associazione.
Il socio che, per qualsiasi motivo, cessa di far parte dell’Associazione, non ha alcun diritto sul fondo patrimoniale.

Art. 5 ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE
Sono organi dell’Associazione:

a) l’Assemblea
b) Il Consiglio Direttivo
c) Il Presidente
d) Il Collegio dei Revisori
e) Il Collegio dei Probiviri

L’ASSEMBLEA
Le assemblee dei soci sono ordinarie e straordinarie.
Hanno diritto a partecipare tutti i soci che siano stati ammessi da almeno 15 giorni e siano in regola con le quote annuali.
Le assemblee ordinarie e straordinarie sono regolarmente costituite, in I convocazione, se sono presenti la maggioranza dei soci, in II convocazione qualunque sia il numero dei presenti e delibera validamente a maggioranza assoluta dei soci presenti.
La seconda convocazione dell’assemblea non può aver luogo se non è trascorso almeno un’ora dalla prima andata deserta.
L’Assemblea è convocata dal Consiglio Direttivo in via ordinaria almeno una volta all’anno. In via straordinaria su richiesta di almeno 1/5 del numero totale dei soci. La richiesta dovrà contenere fra l’altro i temi da discutere. L’Assemblea in via straordinaria dovrà essere convocata entro 30 giorni dalla data della richiesta. L’annuncio della convocazione, completa di data e orario, dovrà essere affisso nella Sede almeno 10 giorni prima e sarà cura del Consiglio Direttivo raggiungere, nel limite del possibile, tutti quei soci che non frequentano abitualmente la Sede.
Il Consiglio Direttivo a suo insindacabile giudizio, potrà utilizzare tutte le forme che ritiene utili per meglio pubblicizzare le riunioni.
L’assemblea, sia ordinaria che straordinaria, è presieduta da un Presidente nominato dall’ Assemblea stessa.
Le deliberazioni adottate dovranno essere riportate su apposito libro dei verbali con la firma del presidente e del segretario della riunione.

L’ASSEMBLEA
- elegge tra i suoi componenti, a scrutinio segreto, il Consiglio Direttivo, se non sono deliberate dalla maggioranza altre forme di votazione;
- approva il bilancio preventivo e consuntivo ed il rendiconto patrimoniale;
- delibera sulla costituzione e sulla regolamentazione di eventuali sezioni;
- approva eventuali regolamenti
- delibera sulle modalità per aderire all’Associazione
- decide su eventuali controversie che sorgessero sulla compatibilità dei regolamenti con i principi ispiratori dello Statuto
- decide su eventuali irregolarità riscontrare dai Revisori
- esamina i ricorsi presentati dai soci aderenti oggetto di misure disciplinari comminate loro dal Consiglio Direttivo
- delibera eventuali modifiche dello Statuto

Le votazioni, dirette e personali, possono avvenire per alzata di mano o a scrutinio segreto.

L’assemblea per il rinnovo degli organi dell’Associazione stabilisce:
- il numero dei membri del Consiglio Direttivo che deve comunque essere dispari
- stabilisce il regolamento ed i criteri per le elezioni che si svolgono a scrutinio segreto con modalità che favoriscano la partecipazione dell’intero corpo sociale

Art. 6 IL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo è eletto dall’Assemblea dei soci ed è composto da 9 membri di cui almeno 5 soci fondatori.
Il Consiglio Direttivo elegge ogni anno al suo interno:

a) il Presidente
b) il Vice Presidente
c) il Segretario
d) il Tesoriere
e) il Revisore dei conti
f) i Probiviri
g) l’Addetto alle Pubbliche Relazioni

I compiti del Consiglio Direttivo sono:
a) curare l’esecuzione delle delibere sociali
b) promuovere l’attuazione di quanto ritenuto utile e necessario per il raggiungimento degli scopi statutari
c) accogliere le domande di iscrizione
d) redigere il bilancio preventivo e consuntivo di ogni anno
e) conferire anche ad un non socio, la carica di socio onorario
f) stabilire la quota annua sociale e di adesione nonché l’entità delle quote straordinarie
g) compiere tutti gli atti di ordinaria e straordinaria amministrazione

Le decisioni del Consiglio Direttivo sono adottate a maggioranza assoluta dei componenti. In caso di parità prevale il voto espresso dal Presidente.
I componenti del Consiglio Direttivo durano in carica un anno e sono rieleggibili.
Ai titolari delle cariche sociale non è dovuto nessun compenso per l’attività svolta, ma solo il rimborso delle spese sostenute e documentate quando queste siano state preventivamente autorizzate.

IL PRESIDENTE
E’ eletto, fra i soci fondatori dal Consiglio Direttivo e rappresenta l’Associazione.
I compiti del Presidente sono :

- presiedere l’Assemblea soci
- curare, con la collaborazione del Consiglio Direttivo, l’esecuzione delle delibere sociali
- sovrintendere, di concerto col Consiglio Direttivo, alla gestione finanziaria
- coordinare, con la collaborazione del Segretario, all’attività dell’Associazione

IL VICEPRESIDENTE
Il Vicepresidente è eletto dal Consiglio Direttivo e sostituisce, in caso di necessità o di impedimento, il Presidente.

IL SEGRETARIO
Il Segretario è eletto, fra i soci fondatori, dal Consiglio Direttivo e sovrintende a tutti gli uffici ed i servizi dell’Associazione. Svolge tutti i compiti che gli sono attribuiti dal Consiglio Direttivo al quale risponde direttamente.
Redige il verbale delle assemblee sociali e delle riunioni del Consiglio Direttivo.

IL TESORIERE
Il Tesoriere è eletto dal Consiglio Direttivo ed ha la gestione del fondo sociale.

I REVISORI DEI CONTI
Eletti dal Consiglio Direttivo hanno la gestione del fondo sociale. Sono eletti ogni anno dall’assemblea dei soci e ne fanno parte 2 soci, con i seguenti compiti:

a) controllare la gestione amministrativa e contabile dell’Associazione
b) riferire ogni tre mesi al Consiglio Direttivo sulla consistenza del patrimonio
c) presentare all’assemblea sociale una relazione sul bilancio consuntivo

I PROBIVIRI
Sono eletti ogni anno dall’Assemblea dei soci e ne fanno parte 3 soci, almeno due dei quali scelti fra i soci fondatori. Il compito è quello di vigilare sulla correttezza del comportamento sociale e di valutare le eventuali trasgressioni, trasmettendo al Consiglio Direttivo la gravità delle trasgressioni stesse e suggerendo i provvedimenti da prendere a carico dei soci trasgressori.

L’ADDETTO ALLE PUBBLICHE RELAZIONI
E’ eletto dal consiglio Direttivo e cura tutta la parte relativa alle relazioni pubbliche dell’Associazione

Art. 7 RIUNIONE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO
Il Consiglio Direttivo si riunirà almeno due volte in un anno e comunque ogni qualvolta se ne ravveda la necessità, per la programmazione delle attività.
Il Consiglio Direttivo potrà avvalersi della collaborazione di esperti esterni

Art. 8 PATRIMONIO E BILANCIO
Il patrimonio sociale è costituito:

- dalle quote di adesione ordinarie
- da eventuali contributi di persone, Enti pubblici ed Enti privati
- da donazioni, lasciti, elargizioni speciali sia di persone che di Enti pubblici e privati, concessi senza condizioni che limitino l’autonomia dell’Associazione
- da qualsiasi altra entrata all’Associazione per qualsiasi motivo

ESERCIZIO ECONOMICO

L’esercizio economico va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno; entro quattro mesi dalla loro chiusura debbono essere approvati i rendiconti da parte dell’assemblea dei soci.
Il rendiconto dovrà essere disponibile ai soci almeno 15 giorni prima dell’Assemblea

Art. 9 SCIOGLIMENTO
In caso di scioglimento dell’Associazione, esso sarà deliberato dall’Assemblea straordinaria, con il voto favorevole di almeno i ¾ dei presenti. Con lo stesso quorum verranno nominati uno o più liquidatori. Il patrimonio residuo sarà devoluto ad uno o più Enti Morali o associazioni analoghe.. La scelta è deliberata dall’Assemblea con la stessa maggioranza qualificata dei ¾ degli associati presenti all’Assemblea

Art. 10 NORME FINALI
Per tutto quanto non è stato previsto nel presente statuto si fa riferimento alle vigenti leggi. I contenziosi saranno risolti dal Foro Romano.

Dopo un’attenta valutazione delle finalità e degli intenti dell’Associazione e dello Statuto, gli artisti presenti, all’unanimità fondano l’Associazione culturale denominata:
ARTE ROMA SEDICI ed eleggono a sede legale in via F. Cornaro, 48/A – 00152 Roma

Letto approvato e sottoscritto

Cognome e Nome Cariche Firma

1) Ambrosoli Carlo Presidente

2) Ficicchia Maria Luisa Vicepresidente

3) Palleria Sara Segretaria

4) Ricci Corinna Tesoriere

5) Garzillo Maria Gabriella Collegio dei Revisori

6) Marcovaldi Stefano Collegio dei Revisori

7) Kalimerova Tania Collegio dei Probiviri

8) Jonathan Allan Charles Hynd Collegio dei Probiviri

9) Gorio Fiorenza Addetto alle Pubbliche Relazioni