MARIA
GRAZIA ADDARI
Breve
Nota Biografica
Nasce a Cisterna di Latina il 31-08-1942
Insegnante di Storia dell’Arte e Disegno nella Scuola Statale.
Ritrattista di Sua Beatitudine MAXIMOS V HAKIM, Patriarca d’Antiochia.
Sue opere sono esposte nella Sede romana del Patriarcato di
Gerusalemme, nella Pinacoteca comunale di Terracina e di
Monterotondo e in numerose collezioni private pubbliche e
private.
Allestisce varie personali dal 1968 in Italia e all’estero,
ricevendo ovunque attestati e consensi di pubblico e critica.
Partecipa a varia appuntamenti di alto livello di mostre
collettive in Italia e all’estero.
E’ presente nei cataloghi d’arte nazionale.
Interessamento importante da parte della stampa, della radio e
della televisione.
m.addari@virgilio.it
info@addari.it
www.addari.it
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Breve
Nota Critica
Una pittura,
quella di Maria Grazia Addari, dove la realtà assume valori di
stilizzazioni accese e suggestive, come alle distese luci, ai
toni caldi della sua terra natìa. I suoi quadri sono vivi di
colore e luce.
Ogni motivo si compone e scompone in una sorta di specchio
intimo che è al di fuori del motivo originario, ogni tela, è
come un discorso evocativo, tattile, che si dilata sulle
superfici con ricchezza di fermenti morbidi nella vivacità dei
pigmenti.
Ai quadri della pittrice Maria Grazia Addari ha giovato
favorevolmente l’attività appassionata che lesi stessa ha
dedicato raggiungendo risultati persuasivi.
Ammirare le tele di Maria Grazia Addari è come contemplare una
distesa magia di colori.
L’artista mostra di aver maturato la propria esperienza
pittorica all’ombra di una visione realistica del mondo che la
circonda.
La carica emotiva che scaturisce dalle sue opere si avvale di
segni vigorosi e di giochi cromatici vari, interessanti ed
originali nello stesso tempo.
Cielo, mare, animali, fiori, sono amalgamati, serrati, quasi
combusti in un discorso di colore struggente, reminiscenze di
luci e di ombre legate da un segno che sfuma i contorni delle
figurazioni, allargando i confini di una sua dolente
sensibilità.
Il colore, trovato e inventato in una profonda memoria anteriore
assai viva diventa il limo che assale i personaggi dei quadri,
che corrode piante e foglie.
Il colore, sempre verde giallo rosso è il protagonista delle
opere pittoriche di Maria Grazia Addari.
Il colore vivo insomma costituisce l’atmosfera dominante della
sua arte.
Paesaggi, fiori, marine, ritratti appaiono tutti immersi in una
luce ideale che sfiora i vari elementi della composizione
creando, un clima intensamente suggestivo.
Ancora una volta dobbiamo dire che l’artista proietta dal
groviglio della materia i colori, li mescola, li confonde, li
muta viva via in sintesi di immagini, quasi cantassero la
scoperta di sé come parte della natura, sulla via di raggiungere
una visione entro la quale i colori, i suoi colori, assumono
dimensioni d’amore, aneliti interiore protesi ad una sofferta
sintesi conoscitiva.
La pittrice Maria Grazia Addari è sempre in gara, sempre in
prima linea, per il raggiungimento di traguardi sempre ambiti ed
importanti nel mondo italiano ed europeo.
Fernando Gori
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